In questa pagina troverete tante e diversificate offerte di lavoro nel turismo alle Baleari. Nel 2022, le Isole Baleari sono state la comunità autonoma più visitata dai turisti internazionali, superando la Catalogna e le Isole Canarie. Questo arcipelago situato nel Mediterraneo occidentale è diventato una delle mete turistiche più ambite dai turisti provenienti da tutta Europa, ma soprattutto dalla Germania. La fama di Maiorca tra i tedeschi è tale che a volte si riferiscono all’isola come al loro “diciassettesimo stato federale”. Il clima mediterraneo e le sue impressionanti insenature rendono la regione un luogo di vacanza perfetto.
Eccovi le ultime offerte di lavoro nel settore turistico alle Baleari:
Il settore dell’ospitalità alle isole Baleari
Come in qualsiasi altra destinazione turistica, l’ospitalità gioca un ruolo molto importante nelle Isole Baleari. Le diverse strutture che offrono ospitalità turistica, così come ristoranti, bar e caffè, costituiscono una parte essenziale dell’economia regionale, al punto da impiegare circa 140.000 persone nella stagione estiva anche durante un anno segnato da una pandemia globale. Tra tutti però spiccano gli alberghi. Nel 2019, senza andare oltre, più di 10 milioni di turisti hanno scelto di soggiornare in una delle tante strutture alberghiere dell’arcipelago, nella maggior parte dei casi nella categoria quattro stelle d’oro. Tuttavia, i numeri sono diminuiti notevolmente nel 2020. Per quanto riguarda l’occupazione, nel 2020 tutte le isole hanno registrato tassi di occupazione annui superiori al 25%, percentuale che sale ancora più in alto nei mesi estivi, dopo aver segnato anni con tassi più alti al 75%.
Alcune delle catene alberghiere più importanti della Spagna hanno sede nelle Isole Baleari, e tra queste ci sembra opportuno segnalarne una: Meliá Hotels International. Questo gruppo alberghiero con sede a Palma di Maiorca si vanta di essere la prima catena spagnola per numero di camere e fatturato annuo. Oltre alla Spagna, è presente in un lungo elenco di paesi e impiega più di 45.000 persone.
Le prospettive per l’industria del turismo sembrano positive, dal momento che il governo spagnolo ha gradualmente ritirato le restrizioni imposte per frenare la diffusione della pandemia di coronavirus. Il numero mensile di turisti internazionali che hanno visitato le Isole Baleari ha registrato una notevole ripresa rispetto al 2020, al punto che tra luglio e ottobre si è nuovamente superato il milione di turisti internazionali ogni mese. Allo stesso modo, la spesa totale dei turisti stranieri nelle Isole Baleari è stata di 7,2 miliardi di euro nel 2021, una cifra inferiore al 50% della spesa registrata nel 2019.
Il turismo alle Isole Baleari
Il motore turistico continua a trainare il mercato del lavoro spagnolo in generale e delle Isole Baleari in particolare. Il secondo trimestre dell’anno si è chiuso con 171.227 lavoratori del settore turistico (612.400 in tutti i settori) attivi nella comunità delle Baleari. Quasi tre persone su dieci occupate nelle Isole da aprile a giugno appartenevano cioè a questo settore. Lo indicano i dati diffusi da Turespaña sulla base dei risultati dell’ultima indagine sulla popolazione attiva (EPA), che fissano al 23,6% l’aumento su base annua dei lavoratori del turismo nelle Isole Baleari. La crescita, d’altronde, non si limita ai dati dello scorso anno, ma supera anche i livelli record dell’era pre-pandemia: il settore turistico dell’arcipelago conta il 9,1% in più di lavoratori rispetto al secondo trimestre del 2019, quando erano 156.881 in totale. Allo stesso modo, l’incremento si basa soprattutto sull’aumento delle assunzioni: la crescita su base annua è stata del 28% tra i lavoratori dipendenti (146.925) e solo dell’1% tra gli autonomi (24.152).
In questo modo, le Isole Baleari sono diventate una delle comunità che ha registrato la maggiore crescita del volume di lavoratori nel settore del turismo rispetto allo scorso anno, oltre ad essere la sesta comunità con più lavoratori in termini assoluti. Completano il gruppo la Catalogna, l’Andalusia, la Comunità di Madrid, le Isole Canarie e la Comunità Valenciana. Insieme alle Isole Baleari, sono le sei comunità che registrano il maggior numero di flussi turistici e, a loro volta, quelle che generano più posti di lavoro nel settore, poiché insieme raccolgono il 74,5% del totale dello Stato.
Le competenze più apprezzate dalle aziende del settore turistico
Che tu voglia lavorare come receptionist o cerchi lavoro come guida turistica, il settore del turismo si caratterizza per offrire un’esperienza cliente di qualità. Per questo motivo, molte posizioni richiedono professionisti che sappiano offrire ai clienti un trattamento amichevole e un’esperienza imbattibile. Tra le competenze che dovrebbero caratterizzare un buon professionista, spiccano le seguenti:
- Alto livello di lingue. Nonostante il turismo nazionale sia importante, sempre più stranieri decidono di trascorrere le proprie vacanze in Spagna. Ciò si traduce all’evidente necessità di conoscere lingue diverse, affinché i clienti possano comunicare nella loro lingua con il personale dell’hotel, ristorante o aeroporto. Se hai seguito un corso di lingua o hai preparato un titolo ufficiale, indicalo nel tuo curriculum. Ricordati di includere solo informazioni vere, poiché l’azienda potrebbe sottoporti a un breve test di inglese per verificare se sei in grado di comprendere un ospite.
- Buona gestione dello stress. In generale ristoranti, alberghi e strutture turistiche sono spazi che accolgono centinaia di persone al giorno, e i picchi di attività si concentrano in determinate fasce orarie. È importante che le persone interessate a lavorare in questo settore sappiano gestire lo stress nei periodi di massimo afflusso di persone.
- Comando. In ogni gruppo di lavoro è necessario avere un leader che motivi i colleghi e prenda decisioni difficili. Gli stili di leadership denotano iniziativa, professionalità, passione per il lavoro e interesse.
- Empatia. Lavorare davanti al pubblico non è sempre facile perché dobbiamo mostrare la nostra versione migliore in circostanze che potrebbero non essere piacevoli. Per questo motivo le aziende cercano candidati dotati di empatia, che sappiano mettersi nei panni del cliente e siano capaci di agire in modo assertivo. Inoltre, questa capacità è utile per instaurare rapporti con il team di lavoro, che si sentirà valorizzato e ascoltato.