Marica, che già collabora con noi tramite il suo blog, ci ha rilasciato un’intervista dove racconta la sua vita in California e il perchè si sia trasferita a San Diego. Ci racconterà cosa ha trovato in California e anche cosa ha perso trasferendosi in questo paese così bello, ma anche cosi differente dal nostro.

Ciao Marica, iniziamo con la nostra classica domanda del perchè hai lasciato l’Italia.

Io e mio marito abbiamo lasciato l’Italia perchè l’azienda presso cui lui lavorava ha chiuso l’ufficio in Italia nel luglio 2009, offrendo ad alcuni dipendenti la possibilità di trasferirsi a San Diego. L’alternativa era restare in Italia senza lavoro (per lui), quindi abbiamo deciso di trasferirci.

Vita in CaliforniaDi che città sei?

Roma.

 

Quando hai lasciato l’Italia avevi già un lavoro o sei partita all’avanscoperta?

Ci siamo spostati proprio per il lavoro di mio marito (cosa che ci ha aiutato per i visti e per la green card). Io sono partita senza nulla che mi aspettasse da quest’altra parte.
Appena arrivati, l’azienda del marito ci ha pagato qualche giorno in albergo, in modo che abbiamo potuto cercare con calma casa e macchina. Non conoscevamo nessuno, ma mio marito era già stato qui per lavoro diverse volte, per cui sapevamo già a grandi linee come muoverci.

 

Qual era il tuo livello di inglese prima di partire?

Avevo studiato inglese al liceo per 5 anni, ma avevo studiato soprattutto Letteratura Inglese e Grammatica, non avevo mai fatto conversazione… per cui una volta arrivati qui ho avuto non pochi problemi!
Il mio inglese ora non è di certo fluente, ma riesco a seguire le conversazioni e riesco a farmi capire.

 

Che lavori svolgi ora?

Al momento non sto lavorando. Per diversi mesi ho dovuto aspettare l’autorizzazione a lavorare, poi ho iniziato a mandare timidamente il mio curriculum in giro. Per ora mi occupo della casa e appena arriverà un lavoro sarò felice di iniziare a lavorare, ma non voglio stressarmi per questo. Nel frattempo svolgo tutte quelle attività che, quando eravamo in Italia, ci portavano via l’intero weekend, in questo modo il fine settimana possiamo goderci la vita all’aria aperta della California del sud, quasi fossimo in vacanza!

 

Quali secondo te sono gli aspetti positivi, nel settore lavorativo e nella tua vita privata, che qui trovi mentre in Italia no?

Quella di trasferirci a San Diego è stata una scelta obbligata dal lavoro di mio marito ed è stata una scelta faticosa, perchè abbiamo lasciato in Italia le nostre famiglie, gli amici, la nostra casa, il mio lavoro… Insomma, non è stata una scelta presa alla leggera, ma siamo sempre stati consapevoli che il posto in cui saremmo andati era un buon posto in cui vivere, cosa che posso confermare dopo un anno vissuto qui.
E poi devo ammettere che qui la nostra qualità della vita è migliorata, per diversi motivi. Il tempo è sempre buono, e facciamo molte attività all’aperto che a Roma non potevamo fare (bici, corsa, surf, mare…). I servizi sono più funzionali, le attese sono sempre brevi. Le persone sono molto cordiali e sempre disponibili a dare una mano. La mentalità è più aperta. C’è molto rispetto per le cose e per le persone, soprattutto per chi è diverso o disabile.

 

Cosa ti manca dell’Italia?

Mi manca il cibo! Alcune cose riesco a trovarle anche qui, ma non hanno lo stesso sapore, altre cose non sono ancora riuscita a trovarle…
E poi mi mancano la famiglia e gli amici, anche se per fortuna con internet riesco a sentire spesso le persone a cui tengo.

 

Grazie mille Marica per il tempo che ci hai concesso

Ricordiamo ai nostri lettori che potete seguire Marica anche tramite il suo blog personale che trovate a questo indirizzo: http://vitaasandiego.blogspot.com/