Santander è una delle città più belle ed eleganti della costa settentrionale spagnola, situata tra mare e montagna. Il suo clima mite, la sua spettacolare gastronomia e la sua baia, uno dei suoi simboli della cittá, ne fanno una delle mete più apprezzate di Spagna. Con una popolazione inferiore ai 200.000 abitanti, il Capoluogo della Cantabria ha saputo unire tradizione e tecnologia, per diventare una “città intelligente” di riferimento a livello mondiale. Ma questo non è tutto, in questa pagina infatti troverai tutte le offerte di lavoro per italiani a Santander.

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Lavorare a Santander

Il tasso di disoccupazione in Cantabria è uno dei più bassi della Spagna, con l’8,73%. E i dati sono ancora più positivi se ci concentriamo su Santander: secondo l’Istituto di Statistica della Cantabria, la disoccupazione si è praticamente dimezzata negli ultimi tre anni. Questi dati positivi sono dovuti, in larga parte, al Patto Territoriale per l’Occupazione, siglato a marzo 2015 e le cui misure ruotano attorno agli assi dell’imprenditorialità, della formazione, dell’innovazione e delle politiche attive in questi ambiti.

Eccovi tutti gli annunci di lavoro nella città di Santander:

Gli annunci che trovate qui sotto sono aggiornati in forma automatica a questo preciso momento:

I Settori in crescita

Secondo i dati del governo della Cantabria, il settore secondario riunisce quasi il 23% dei lavoratori di Santander, di cui il 13,9% lavora nell’industria e il restante 9,8 nell’edilizia.

  • Costruzioni: I profili più richiesti in questo settore sono il tecnico di impianti e il manutentore. Tuttavia, è il settore terziario (servizi e commercio) che concentra la maggior parte dei posti di lavoro a Santander (con il 76% dell’offerta):
  • Commercio: secondo il Rapporto sul mercato del lavoro della Cantabria, pubblicato dal Servizio pubblico per l’impiego statale (SEPE), le tre occupazioni più significative con il maggior numero di contratti nel settore sono il Telemarketing, i dipendenti con compiti di assistenza clienti, i cassieri e fornitori.
  • Turismo: In questa sezione, una menzione speciale merita il turismo crocieristico, poiché il numero di crocieristi che fanno scalo nel porto di Santander non smette di crescere. In questo settore i profili più richiesti sono: operatore di supporto e tecnico di fatturazione.
Testimonianza Mery

Imprenditorialità a Santander: il programma di crowdfunding di Santander

Santander aspira a diventare una città che promuove la creazione e lo sviluppo di progetti imprenditoriali innovativi nel campo tecnologico, promuovendo così la crescita economica e la creazione di posti di lavoro nel comune. Una delle iniziative è il CISE (Centro Internacional Santander Entrepreneurship), che sviluppa programmi per imprenditori, al fine di sostenere e stimolare l’imprenditorialità e incoraggiare la creazione di nuove start-up. La seconda edizione del programma comunale Crowdfunding Santander contribuirà con un euro di aiuto ogni due euro ottenuti dagli imprenditori partecipanti. I progetti devono riguardare la mobilità sostenibile e l’ambiente, la cultura, l’istruzione o l’innovazione sociale. Nelle quattro edizioni di Coworking Santander tenute fino ad oggi, quasi il 50% dei progetti supervisionati è stato avviato e un totale di 36 aziende stanno fatturando grazie alla loro attività.

Il Progetto TOKEN

Il consiglio comunale di Santander fa parte del progetto European Token, un’iniziativa che rientra nel programma europeo Horizon 2020 e che porta nella città spagnola un progetto pilota che sperimenterà l’introduzione della blockchain (una tecnologia digitale che garantisce la veridicità le operazioni svolte via Internet) nei settori della finanza pubblica, della gestione contabile, della logistica urbana e della valorizzazione dei dati. Successivamente verrà sviluppato un modello di business basato sui principi di Open Commons e Distributed Governance, con l’obiettivo di coinvolgere 30 entità.

La quotidianità in azienda

Le aziende di Santander stanno attraversando un periodo di transizione per adattarsi a un modello di organizzazione del lavoro più attuale, che prevede una riduzione dell’orario settimanale, un aumento del salario base e, in alcuni casi, l’implementazione di una giornata lavorativa intensiva.