Ciao Francesco, finalmente siamo riusciti a sentire il parere di uno degli italiani a Cork. Sappiamo che siete in tanti e altri ne stanno arrivando, quindi crediamo sia importante raccontare ai nostri lettori come si vive in questa piccola città irlandese.

Cominciamo subito con la domanda per rompere il ghiaccio. Perchè hai lasciato l’Italia?

Ho lasciato l’Italia perchè il lavoro che avevo (agente di viaggio) non mi permetteva di vivere da ragazzo 30enne che ero. Lo stipendio non mi permetteva di andare a vivere da solo, e il continuare a vivere con i miei genitori (che adoro) mi logorava.

Di che città, zona, sei?

Sono di un paese della provincia di Ancona.

Italiani a Cork

Quando hai lasciato l’Italia avevi già un lavoro o sei partito all’avanscoperta?

Sono partito senza avere nulla nelle mani, se non un paio di amici che mi hanno ospitato i primi giorni. L’inizio è stato durissimo, non conoscevo nessuno, il mio inglese era pessimo e vivere da “ospite” non è mai il massimo, pensi sempre di dar fastidio. Allo stesso tempo non potevo permettermi di prendere casa perchè stavo inviando il mio CV in tutta l’Irlanda e non sapevo in quale città mi avrebbero preso.

Perche hai scelto l’Irlanda?

Avevo fatto il progetto Leonardo qui in Irlanda, per cui avevo qualche amico qui. La scelta è stata più che altro dettata dal fatto che sapevo che qui in Irlanda era più facile trovare lavoro anche non avendo un buon livello d’inglese. Così fu infatti, nell’arco di un mese trovai 2 lavori e rinunciai a una terzo colloquio. Ora le cose in Irlanda sono cambiate molto, la crisi si è fatta sentire e chiedono un buon inglese anche per lavori manuali.

Quali secondo te sono gli aspetti positivi, nel settore lavorativo e nella tua vita privata, che qui trovi mentre in Italia no?

Beh il mondo del lavoro qui in Irlanda (e normalmente nei paesi anglosassoni) è molto diverso dal mondo italiano. Qui va avanti chi lavora, chi è bravo e non chi conosce le persone altolocate. La mia ex manager era molto quotata in azienda e aveva solo 32 anni. Si inizia a lavorare presto e si da molta fiducia ai giovani. Il rapporto con i colleghi è amichevole, non si urla mai. Lo stress è poco, ma il rendimento è alto. In Italia si è perso il concetto che essere stressati non vuol dire che si da il meglio di se. E in più qui una volta che si esce dall’ufficio si stacca completamente. Ho visto serate con colleghi dove la gente si distruggeva di alcohol o faceva figuracce…e il giorno successivo al lavoro era come se nulla fosse successo. Qui se sei bravo vai avanti, se non lo sei…ciao! Sotto l’aspetto personale, mi piace molto il fatto di conoscere gente nuova ogni volta che esco,  andare nei pub o nei party e parlare italiano, inglese e spagnolo (è pieno di spagnoli qui) è fantastico. Consiglio a chiunque sia stanco della vita monotona del proprio paese di provare un fine settimana qui.

Cosa ti manca dell’Italia?

Mi manca il mare della mia zona, mi manca qualche cibo specifico (oramai trovo quasi tutto qui) e soprattutto mi manca tantissimo il bel tempo. Qui il tempo è generalmente brutto, il bel sole lo si vede solo a maggio e qualche giorno in giugno, per il resto è sempre annuvolato o addirittura piove.

Grazie Francesco per averci rilasciato questa intervista, hai altri consigli da dare ai nostri lettori?

Si, potrei aggiungere che il mondo del lavoro all’estero è molto cambiato da quando sono partito io. Ora è tutto molto più difficile, la crisi ha fatto spostare molte imprese e soprattutto molti call center in est Europa o in Asia dove gli stipendi sono molto più bassi. I call center erano una gran fonte di guadagno per gli italiani che andavano all’estero senza sapere l’inglese, perchè potevano lavorare in Italiano e continuare a vivere in un paese di lingua inglese. Quindi in consiglio che vi posso dare ora è di non lasciare l’Italia per cercare un lavoro senza sapere la lingua inglese, soprattutto se si desidera andare in Inghilterra, dove richiedono un livello ancora più alto. Si perderebbe solo tempo e tanti soldi.

Grazie mille, speriamo che questi consigli siano molto utili per tutti coloro che ci leggono e seguono!