La vita quotidiana in Italia si sta facendo sempre più dura, spesso leggiamo nel nostro sito o nel nostro gruppo Facebook commenti del tipo “beato te che vivi in Australia”, “che fortuna hai a vivere nei Caraibi” oppure “ti invidio perchè vivi a Miami”. Sono le frasi che solitamente vengono pronunciate da chi non ha mai lasciato la propria città, se non per vacanza. Ma la verità è un’altra. Non esiste nessun paradiso terrestre, ogni nazione, città, luogo ha dei vantaggi, ma anche degli svantaggi.

Prendiamo ad esempio Sydney e l’Australia.

Il posto migliore dove vivereMolti ragazzi italiani attualmente si trovano nella città più famosa d’Australia, e sanno di cosa stiamo parlando. Trovare un lavoro non è più così facile, e se lo si trova, lo stipendio non è altissimo. Se si vuol vivere vicino al centro o al mare bisogna scendere a compromessi come vivere con altre persone (minimo 5-6). I paesaggi naturali sono stupendi, ma non esiste storia e se molti australiani sognano di vivere in Europa un motivo ci sarà. Con i voli low cost si può raggiungere soltanto la Nuova Zelanda, tutto è distante, tutto è gigante. Ed i voli per tornare a casa, per salutare amici e famigliari, sono cari.

Il motivo per cui scriviamo quest’articolo è per ribadire che andare a vivere all’estero non risolve tutti i nostri problemi. Non esiste un posto al mondo perfetto.

Prima di partire informatevi, chiedete alle persone che già vivono nella località da voi scelta, documentatevi.

Fate in modo che la vostra partenza non sia una fuga, ma un progetto ben organizzato.