In questo articolo vi spiegherò come richiedere il secondo Working Holiday VISA in Australia. Sono Alexandra, vivo in Australia da quasi due anni e vi spiego un po’ come ho fatto io per richiedere per la seconda volta il WHV.
Dovete sapere che le persone vengono in Australia per motivi diversi tra loro. Non mi dilungherò molto riguardo alla situazione in cui mi trovavo io in Italia, non vorrei annoiarvi, ma sarò breve dicendovi che avevo una situazione famigliare alquanto brutta, e in più che facevo parte delle migliaia di laureati italiani che non trovano uno straccio di lavoro decente nel nostro “bel” paese.
Come ottenere il secondo Working Holiday VISA
Sì, in questo articolo vi parlerò di come ottenere il secondo Working Holiday VISA, o almeno di come ci sono riuscita io. Prima però voglio un attimo continuare con la mia storia, magari servirà a qualcuno di voi per prendere spunto su come organizzarsi.
Vista che la mia situazione in Italia faceva pena, ho deciso di giocarmi tutto e di andarmene una volta per tutte: ho continuato a fare la cameriera per un altro anno abbondante, ho messo via circa 5.000 euro e poi ho risparmiato ancora per comprare il biglietto. Mentre facevo tutto questo ho fatto domanda per un working holiday visa, che mi è arrivato via mail nel giro di pochi giorni. Dal momento in cui il WHV vi arriva, avete un anno di tempo per utilizzarlo, e l’anno del visto scatta quando mettete piede in Australia.
Ora, se volete venire in Australia per un anno e basta, o solo per qualche mese, problemi non ce ne sono. Chiedete questo working holiday Visa e i problemi sono risolti. I cosidetti “backpackers”, a mio avviso, sono quelli che hanno la vita più semplice: lavorano qui e la, viaggiano dove gli pare e piace e quando si stancano tornano a casa.
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Se invece volete restare più a lungo, le cose si complicano. Per questo vi dirò i primi passi che ho fatto io, così magari riuscirete anche voi nel vostro intento: la cosa più intelligente da fare è ottenere un altro Working Holiday Visa! Questo secondo visto lo si ottiene lavorando per almeno 3 mesi nel settore del “harvest work”, ovvero nel campo dell’agricoltura o dei lavori rurali in generale (fattorie, campi agricoli, coltivazioni varie, ma anche nel campo della pesca, ecc…).
L’importanza del lavoro in farm in Australia
Ragazzi, fatevi furbi…non sottovalutate l’importanza del lavoro in farm. Il mio consiglio è di farlo SUBITO, appena arrivati in Australia.
Questo è quello che ho fatto io ed è stata una cosa molto intelligente e che tanti mi hanno invidiato successivamente. Se lo fate subito saprete che, terminati quei 3 mesi, avrete già diritto ad un altro anno in Australia allo scadere del vostro Visa. La maggior parte delle persone che ho conosciuto è arrivata a Sydney, ha iniziato a fare il cameriere e ha lasciato da parte il lavoro in farm “perchè tanto per quello c’era tempo”. Morale della favola: la maggior parte di queste persone è arrivata al punto di dover cercare una farm in fretta e furia, perchè il working holiday gli scadeva in pochi mesi e non c’era più tempo per aspettare. Infine hanno realizzato che ormai erano troppo in ritardo, NON sono riusciti a trovare una farm in tempo e se ne sono andati a casa (o hanno cambiato visto).
Il Working Holiday Visa vi permette di lavorare 40 ore alla settimana ed è un peccato “sprecare” la seconda occasione. Il Tourist Visa non vi permette di lavorare e lo Student Visa vi da il permesso di fare 20 ore di lavoro alla settimana. Guardate che con 20 ore di lavoro guadagnate POCO e diventa difficile mantenersi, soprattutto a Sydney.
Come fare per rinnovare il working holiday Visa
È molto semplice, potete andare sul sito https://immi.homeaffairs.gov.au/visas/getting-a-visa/visa-listing/work-holiday-417/second-working-holiday-417 e seguire tutte le indicazioni. Leggete con attenzione tutte le informazioni, perchè ho notato che molte persone “si perdono” e non sono più sicure di cosa fare semplicemente perchè non leggono con attenzione. Ad esempio nello spazio dove vi chiedono il POSTCODE, non è altro il codice postale (CAP come viene chiamato in Italia) del luogo dove avete svolto i tre mesi di farm.
IMPORTANTE: Fate attenzione ai postcode, perchè se andate a lavorare in un posto non compreso nelle aree elencate dall’immigrazione NON VI RINNOVANO IL VISTO. Inoltre, quando cercate annunci di harvest work e riuscite a contattare il titolare dell’annuncio siate SICURI che abbiano la possibilità di firmarvi il modulo 1263 alla fine del lavoro per rinnovarvi il visto. Parlate, chiedete, domandate le stesse cose anche 3 volte se necessario, fregatevene, ma SIATE SICURI DI QUELLO CHE STATE FACENDO. Tenete anche a mente che ci sono alcuni titolari che fanno finta di voler firmare per rinnovarvi il visto, ma magari non hanno la minima intenzione di farlo. Siate sicuri magari di non essere gli unici a trovarvi lì per il rinnovo del visto, ma che ci siano anche altre persone.
Un’altra cosa da non sottovalutare sono le prove che dovrete fornire all’immigrazione di aver effettivamente fatto questo lavoro per almeno 3 mesi.
Gli agenti dell’immigrazione possono chiedervi prove quali bank statement (mostra tutte i vostri movimenti e il luogo dove sono state effettuate, quindi vedono se eravate veramente a lavorare nei campi o a Sydney a bere birrette…), buste paga, contratti di lavoro ecc ecc.
TENETE TUTTO E NON BUTTATE VIA NIENTE.
Io a suo tempo ho dovuto quasi litigare col mio titolare perchè non voleva darmi le buste paga. Alla fine era un po’ scocciato, ma me le ha fatte. Le ho volute a tutti i costi perchè sapevo mi sarebbero potute servire come prova per l’immigrazione. Ad alcune persone capita che l’immigrazione non chieda ulteriori prove, ma solo il modulo 1263. Alla mia amica per esempio non hanno chiesto niente, ma a me si. Al che ho mandato tutto ciò che avevo in mio possesso, compreso anche delle foto fatte mentre eravamo al lavoro (male che vada si saran fatti 2 risate).
Comunque tutto è bene quel che finisce bene, infatti alla fine ho ricevuto questo fatidico secondo Working Holiday Visa già il giorno dopo aver mandato queste informazioni.
Un saluto dalla vostra Alexandra.