La nostra amica ci parla del suo colloquio di lavoro negli USA. Qualsiasi colloquio ci rende nervosi, ma un colloquio di tale importanza che ti può cambiare radicalmente la vita…ci riesce molto di più.
Prima del colloquio…
Rieccomi a scrivere sul come trovare lavoro negli USA…sono quasi le 7 di mattina…e io ho un colloquio tra un paio d’ore. Finalmente! Non so come andrà ma ho pensato che sarebbe stato bello condividere come mi sento…le aspettative, i sogni che sembrano un po’ piú vicini e anche quel po’ di agitazione (non so voi ma io ce l’ho sempre). Mi chiedo, chissà se andrà bene…Ovviamente mi piacerebbe, ma se anche non dovesse essere così non importa perchè dopo questo ce ne sarà un altro e poi un altro fino a che non troveró qualcosa. Ed è proprio questo stato d’animo che volevo condividere, insieme all’energia che sento! Finalmente qualcosa si muove! Questa è la cosa più bella. È vero, chi cerca trova. E se trovare lavoro all’estero è davvero il vostro sogno provate e riprovate, sfruttate tutte le occasioni disponibili, buttatevi! Qualcosa salterà fuori!
Come affrontare un colloquio di lavoro negli USA
Cercherò di spiegare il più possibile come affrontare un colloquio di lavoro negli USA, anche se per certi versi non sarà facile. Per farmi aiutare vi spiegherò come si è svolto questo colloquio nello specifico.
Partiamo dalla base, cioè dalla società per la quale affronto questo colloquio. Si tratta di una scuola di lingue, avevo mandato il curriculum vitae in inglese ottimizzato per il mercato del lavoro USA tempo fa per insegnare italiano. Il mio CV è stato selezionato e abbiamo fissato un colloquio presso una delle loro sedi (in Aventura, Florida). Non era un colloquio individuale, ma una selezione di gruppo. Il ciò ha scombinato i miei piani perchè mi ero preparata le domande più classiche che si pongono in un colloquio individuale. La scuola ha delle date prefissate per le selezioni, durante quei weekend tutti i candidati che hanno superato la prima fase (ossia il cui curriculum è stato ritenuto idoneo) sono convocati per la seconda fase. Quando sono arrivata ci hanno fatto compilare una scheda con i dati personali, esperienza nel campo, titoli si studio ecc. Dopodichè a turno ci hanno fatto rispondere a delle domande, alcune personali altre professionali. Non è stato assolutamente semplice affrontare questo colloquio, un po’ perchè in lingua inglese, un po’ per l’importanza del colloquio. Una volta terminato, ci hanno congedati dicendoci che i primi 5 verranno ricontattati per un colloquio individuale breve e per proporgli un’offerta di lavoro.
Aggiornamento: Purtroppo dopo qualche giorno la scuola mi ha contattato dicendomi che non mi possono sponsorizzare, per cui anche se erano interessati non ho potuto andare avanti nella selezione.
Ma non sono scoraggiata, intanto ho rotto il ghiaccio.