Come dice il proverbio: tutte le strade portano a Roma. Ebbene, in questo caso potrebbe valere anche per Santiago, visto che sono molti i percorsi che terminano nel capoluogo compostelano.

Dal ritrovamento delle spoglie dell’Apostolo, milioni di pellegrini hanno camminato sulle stesse pietre e attraverso le stesse montagne con la stessa motivazione: raggiungere la Cattedrale di Santiago.

Per questo abbiamo deciso di creare quest’articolo “Il cammino di Santiago: tutto ciò che devi sapere”, affinché tu possa avere tutte le informazioni riguardanti il pellegrinaggio più famoso nel mondo.

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Origine del Cammino di Santiago

Per trovare l’origine del Cammino di Santiago, bisogna tornare al tempo di Gesù Cristo e fermarsi alla figura di uno dei suoi discepoli: Santiago (Giacomo in Italiano). Sappiamo dalla Bibbia che è originario della Galilea, figlio di Zebedeo e Salomè e che era conosciuto come “il figlio del tuono” per il suo carattere forte. Fu uno dei più stretti seguaci di Gesù, che accompagnerà nei momenti più importanti della sua vita. Alla morte di Gesù, come il resto degli Apostoli, dedicherà la sua vita alla predicazione e alla diffusione del Vangelo in tutto il mondo, raggiungendo le terre della Hispania. Poco si sa con certezza del suo viaggio attraverso la penisola iberica, ma la tradizione vuole che abbia raggiunto le terre dell’odierna Galizia. Dopo un duro lavoro tornò in Palestina nel 44 d.C., dove il re Erode Agrippa I avrebbe ordinato la sua morte. Santiago diventa così il primo apostolo a morire per la fede cristiana. Con la morte di Santiago iniziò una grande avventura che avrebbe finito per dare forma a quella che oggi è la cattedrale di Santiago de Compostela, e, naturalmente, uno dei percorsi antichi più importanti del pianeta: il Camino de Santiago. Se anche per te Santiago de Compostela o la Spagna in generale é una destinazione ideale per vivere e trasferirti, leggi la nostra guida per trovare lavoro in Spagna in estate.
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Storia del pellegrinaggio

Nel pieno della lotta contro i musulmani, nel IX secolo, il monarca Alfonso II ordinò la costruzione di una tomba nel luogo dove erano state scoperte le spoglie dell’Apostolo, contribuendo così all’inizio dei pellegrinaggi. Un altro personaggio influente che promosse notevolmente l’ascesa di questa tradizione fu il conquistatore Carlo Magno, che si assicurò che tutte le strade fossero sicure e dedicò parte della sua vita alla lotta contro gli eserciti musulmani. Disobbedendo all’ordine del re di seppellire Santiago, i suoi discepoli Teodoro e Atanasio decisero di raccogliere il suo corpo e fuggire su una barca di pietra. I tre viaggiarono senza timone né vela, soggetti ai disegni del Santo, finché raggiunsero la costa settentrionale della Galicia e risalirono il fiume Ulla. È quella che nella tradizione giacobina è nota come Translatio, che viene ricreata ogni 31 dicembre nella Cattedrale di Santiago.  Un secolo dopo, la notizia che la tomba dell’Apostolo si trovava in Galizia si era già diffusa in quasi tutta l’Europa, attirando migliaia di pellegrini da ogni parte del continente.
Testimonianza Mery

Importanza del Cammino di Santiago

Molti altri seguiranno presto il primo pellegrinaggio da Oviedo a Santiago. La notizia si diffuse a macchia d’olio, non solo in quello che oggi conosciamo come territorio spagnolo, ma in tutta Europa. I monarchi cristiani iniziarono così il loro pellegrinaggio a Santiago. Prima attraverso quello che oggi viene chiamato il Camino del Norte, un percorso che attraversava tutto il nord della penisola ed evitava i territori conquistati dai musulmani. Con il progredire della Riconquista, il percorso più popolare iniziò ad essere quello che iniziò i suoi passi in territorio spagnolo a Roncisvalle o Jaca. Stiamo parlando del Cammino di Santiago francese, che il monaco Aymeric Picaud immortalò nel famoso Codex Calixtino nel XII secolo. È una guida di viaggio originale in cui compaiono dettagli sulle tappe del Camino Frances, alloggi, monumenti ecc… Con il passare del tempo sono sorti altri percorsi del Cammino di Santiago in tutta Europa e nell’intera PenisolaIl Cammino di Santiago non è un unico itinerario che dirige i nostri passi verso la tomba dell’Apostolo. Nei secoli è diventata una via di civiltà e di sviluppo culturale, artistico e sociale in tutta Europa. Per questo motivo il Cammino di Santiago è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità oltre a diventare il primo Itinerario Culturale Europeo. Se siete convinti di trasferirvi in Spagna non perdete tutte le offerte di lavoro per italiani in Spagna.