In questo articolo vi spiegheremo come diventare una segretaria online (virtual assistant). Qui di seguito troverete tutte le informazioni che dovete sapere se siete interessati a lavorare online come segretaria e assistente virtuale. Visto che questo tipo di lavoro è adatto sia a persone di sesso femminile e di sesso maschile, in questo articolo utilizzeremo il termine inglese di “Virtual Assistant”.

 

Come diventare una segretaria online (virtual assistant)

 

Cosa vuol dire lavorare come Virtual Assistant?

Sebbene questo tipo di lavoro stia diventando sempre più importante, ci sono ancora molte persone che non conoscono bene il ruolo di virtual assistant, come lo si possa diventare e quanto si possa guadagnare con questa professione.

Iniziamo intanto con lo spiegare che tipo di lavoro svolge un virtual assistant. I servizi che si possono offre sono svariati: dalla più classica assistenza amministrativa alla gestione dei clienti, dal rispondere alle email al seguire i social network ed anche tutte le altre mansioni di cui parleremo in questo articolo. Un punto in comune questi servizi li hanno: vengono tutti svolti a distanza ed online. Infatti il Virtual Assistant è una persona che offre servizi online ad altri imprenditori in cambio di una tariffa concordata.

 

Come dicevamo i servizi che un Virtual Assistant può offrire sono svariati tra cui:

  • Gestione e-mail
  • Gestione del calendario e organizzazione dei viaggi della persona che si rappresenta
  • Customer Care
  • Creazione di contenuti per blog
  • Editing e correzione di bozze
  • Inserimento dati
  • Elaborazione di ordini e rimborsi online
  • Gestione dei social media
  • Gestione di un sito web
  • Ricerca di contenuti
  • Contabilità
  • Creazione di landing page
  • Gestione dei lanci di prodotto
  • Gestione e moderazione di online community

ed altri ancora

 

Più servizi si offrono e più si verrà considerati interessanti da quegli imprenditori che ne hanno bisogno.

 

 

Quali sono le skills più utili per avere successo come Virtual Assistant?

Oltre alle skills richieste in base ai servizi che volete offrire, è consigliabile avere un buon livello di lingua inglese in maniera tale di aprirsi a più mercati e non rivolgersi soltanto al mercato italiano. Inoltre è ovviamente richiesta una buona padronanza del computer, del pacchetto MS Office e dei più importanti Social Networks.

Come si può iniziare a diventare un Virtual Assistant?

Il percorso per diventare Virtual Assistant può essere suddiviso in più passi iniziando col capire quali servizi possiamo offrire. Tra tutti i servizi che abbiamo sopra elencato, quali potreste offrire ad un livello professionale? Redigete una lista dei servizi che volete offrire e concentratevi su quelli.

Una volta decisi i servizi da offrire possiamo pensare al prezzo da chiedere a chi se ne servirà. Il nostro consiglio è quello di iniziare con un prezziario basso in maniera tale da ottenere i primi clienti ed iniziare a farci conoscere.

 

Dove possiamo trovare clienti?

Questa è una delle tematiche più delicate. Per trovare nuovi clienti possiamo seguire due strade:

La strada più “veloce” è quella di utilizzare piattaforme per freelancer come ad esempio Freelancer.com; Upwork.com e Fiverr.com; Wishup.co; Assistu.com e http://timeetc.com/us/be-a-virtual-assistant/. Bisogna iscriversi alle piattaforme, creare un profilo dove spiegare che tipo di servizi offriamo e a quale prezzo. Generalmente queste piattaforme lavorano su un sistema di recensioni e punteggi per cui, come vi consigliavamo precedentemente, è meglio iniziare con un prezzo molto competitivo per avere i primi clienti, offrirgli un ottimo servizio e cercare quindi di ottenere sin da subito buone recensioni.

La strada più “lenta” invece consiste nel creare un proprio sito web dove si menzionano i servizi che offriamo. Questa via è più personalizzabile, ma allo stesso più difficile in quanto ci vuole del tempo (o un investimento) per far conoscere la propria pagina.

 

Starà poi a noi far di tutto per fidelizzare i clienti in maniera tale da creare una “base” solida e costante che ci permetterà di lavorare con più tranquillità.

 

 

Come ci si regolarizza a livello fiscale?

Come ogni lavoratore in proprio anche il Virtual Assistant dovrà regolarizzare la propria situazione in base alla nazione dove risiede (per almeno 6 mesi + 1giorno). Quindi se ci troviamo in Italia dovremo seguire le indicazioni della Partita IVA, ma se viviamo all’estero seguiremo tutt’altre istruzioni. Il lavoro online ci permette di viaggiare e vivere dove più ci piace, basta una connessione WiFi ed un computer e possiamo svolgere la nostra professione.

 

Se volete ricevere maggiori informazioni sul mondo del lavoro online potete contattare direttamente Stefano Piergiovanni seguendo la sua pagina Facebook https://www.facebook.com/Stefano-Piergiovanni-Viviallesterocom-199650220380809/ e  leggere questo articolo https://viviallestero.com/come-lavorare-online-ovunque-tu-sia/.