Con il seminario che ho tenuto ieri nella cittá di Jesi ho concluso una serie di incontri sul tema “Come trovare lavoro nei paesi del BRICS”. Ringrazio ancora i centri per l’impiego e gli uffici EURES della Regione Marche e specialmente della provincia di Ancona che hanno organizzato questi avvenimenti nelle loro sedi.
Il tema dei paesi del BRICS (per chi non lo sapesse con il termine BRICS si intendono le iniziali delle 5 nazioni in forte crescita economica negli ultimi anni: Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa) è un tema molto attuale e va ben spiegato in quanto se da un lato offre molte opportunità lavorative, dall’altro non è assolutamente semplice farsi assumere regolarmente in quanto noi europei abbiamo bisogno di un visto lavorativo.
Proprio nella giornata di oggi il Financial Times ha pubblicato la classifica delle economie più floride del 2014 dove troviamo la Cina in prima posizione, l’India in seconda, la Russia in quinta ed il Brasile in sesta. L’Italia in questa speciale classifica si piazza 11esima dopo l’Indonesia.
In questo seminario ho parlato dei miei studi sulle nazioni sopra citate ed in particolare ho voluto mettere a confronto due aspetti: i pro e i contro dei paesi del BRICS e la differenza di come si può cercare lavoro in queste nazioni rispetto a come siamo abituati noi a cercarlo in Europa.
Fra le slide introduttive ce ne sono due che dimostrano in maniera lampante quali possono essere i lati positivi e quelli negativi della crescita economica di paesi come ad esempio Brasile e Cina.
Fonte: Treccani.it
Un importante punto in comune fra le nazioni del BRICS è l’istruzione a pagamento e ciò rende la larga forbice fra ricchi e poveri una costante difficilmente riducibile. Questo ci fa anche capire che noi stranieri possiamo puntare soltanto a lavori molto qualificati in quanto hanno giá a disposizione moltissime persone che ambiscono a lavori come lavapiatti, donne delle pulizie e uomini della sicurezza. A differenza di cittá come Londra, questi lavori vengono svolti da persone locali, non da stranieri.
E dopo aver introdotto in linea generale le caratteristiche di queste 5 nazioni, ho cercato di dare delle informazioni più specifiche per ognuna di loro.
Il Brasile è una nazione che può offrire tanto, l’organizzazione dei prossimi mondiali di calcio e delle prossime olimpiadi estive sono la dimostrazione di una crescita economica molto forte. Ma a mio modesto parere, il Brasile non ha un futuro stabile. Un’economia basata su multinazionali straniere e sull’imprenditoria edile non mi ha mai dato l’idea di avere le fondamenta forti per resistere a lungo termine. Non sto sconsigliando di andare in Brasile, assolutamente, ma sto dicendo che fra le nazioni del BRICS, non credo sia quella sulla quale punterei per un investimento.
Le offerte di lavoro per il Brasile le potete trovare sia qui https://www.viviallestero.com/offertelavoro/offerte-di-lavoro-in-sud-america/787-offerte-italiani-in-brasile che qui https://www.viviallestero.com/offertelavoro/offerte-di-lavoro-in-sud-america.
Per quanto riguarda la Russia, il discorso un po’ diverso. La nazione più estesa al mondo ha una densità di poco più di 8 persone per kilometro quadrato. La cittá dove ci sono più opportunità lavorative è senza dubbio la capitale Mosca, ma per certi specifici settori si possono trovare delle buone occasioni anche in altre località. Vedi ad esempio per i meccanici di auto in cittá come Togliatti.
Le offerte di lavoro per la Russia le trovate in questo link: https://viviallestero.com/lavorare-in-russia/.
L’India invece è una delle realtà più interessanti del panorama moderno. Viene considerata la seconda potenza mondiale in più forte crescita dopo la Cina. Le offerte di lavoro però che si trovano in questa nazione rispetto all’altra potenza asiatica sono spesso rivolte al settore del customer service e nel settore IT.
E fra le cose che molti non sanno di questa nazione così attraente e misteriosa troviamo anche la presenza di una cittá (o meglio dire zona) chiamata NOIDA (New Okhla Industrial Development Authority) dove possiamo trovare diverse offerte di lavoro.
Le offerte di lavoro in India le potete trovare in questo link: https://viviallestero.com/lavoro-in-india/.
La Cina è la potenza mondiale più importante degli ultimi anni. E’ previsto che entro il 2023 (ma per il mio modesto parere succederà abbastanza prima) la produzione della Cina superi quella dei 4 più importanti paesi europei messi insieme.
E non c’è nemmeno bisogno di andarci per vedere quanto questa nazione stia crescendo, lo possiamo notare ovunque, in ogni angolo del mondo troviamo un’attività cinese. Ad esempio quando vivevo a Cape Town, in Sud Africa, i ristoranti ed i negozi gestiti dai cinesi erano tanti.
L’ostacolo maggiore da dover affrontare per un trasferimento in Cina è l’enorme differenza culturale che c’è fra il nostro ed il loro modo di vivere. Le differenze sono tante e non sempre è facile adattarsi.
Se vi interessa trovare lavoro in questa nazione, visitate questa pagina: https://viviallestero.com/lavoro-italiani-in-cina/.
Se volessimo stilare una classifica di ricchezza e crescita di queste 5 nazioni, all’ultimo posto troveremo sicuramente il Sud Africa, ma non per questo non va preso in considerazione.
Questa nazione deve ancora fare tanti passi in avanti per raggiungere un livello economico accettabile, ma grazie alla presenza di tante multinazionali, le offerte di lavoro per noi stranieri non mancano. La cittá dove ci sono più possibilità è certamente Johannesburg, ma la qualità della vita non è assolutamente paragonabile a quella di chi vive nella splendida Cittá del Capo (Cape Town).
Chi volesse trovare lavoro in Sud Africa può consultare questo link https://viviallestero.com/lavoro-sud-africa55/, ma può anche seguirmi su Facebook attraverso il mio profilo https://www.facebook.com/Stefano-Piergiovanni-Viviallesterocom-199650220380809/ oppure attraverso il gruppo da me gestito https://www.facebook.com/groups/180261436559/ in quanto spesso delle ditte di Cape Town mi contattano direttamente per comunicarmi che sono alla ricerca di personale di lingua italiana.
Dopo aver parlato di ognuno di questi 5 paesi, ho raccontato la mia esperienza lavorativa a Cape Town mostrando anche alcune foto da me scattate.
Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno preso parte ai vari incontri tenuti in questi giorni.