Nell’ultima settimana appena trascorsa ho ricevuto tante richieste da parte di persone che volevano pubblicare nuove offerte di lavoro all’estero sul mio sito Viviallestero.com. Queste offerte le potete trovare in questo link: https://www.viviallestero.com/offertelavoro.
Solo negli ultimi 7 giorni sono state aggiunte ben 237 nuove opportunità lavorative e visto che molti di voi mi hanno contattato chiedendomi informazioni sui requisiti richiesti dai datori di lavoro, ho deciso di pubblicare un articolo/statistica dove spiego che caratteristiche servono per poter trovare lavoro all’estero attualmente.
Al giorno d’oggi (10 Novembre 2014) sul mio sito sono pubblicate ben 2412 offerte di lavoro per italiani (e non) all’estero e ho cercato di creare delle statistiche che riguardano: lingue e livello richiesto, rilevanza dell’importanza della lingua, tipologia di lavoro, Curriculum Vitae, nazioni ed aree geografiche con più offerte di lavoro.
Qui di seguito troverete alcune statistiche che vi spiegheranno che requisiti servono per trovare lavoro all’estero e dove c’è più richiesta.
NB: queste statistiche sono state rilevate dalle offerte di lavoro presenti soltanto sul sito Viviallestero.com. Le percentuali non sono effettive, ma rispecchiano soltanto una statistica interna al nostro sito. Comunque questi dati possono essere presi in considerazione per chi vuole trovare all’estero e vuole scoprire quali siano gli aspetti più importanti per avere successo.
La prima domanda da rispondere quando si cerca lavoro all’estero è: quanti sono i lavori nei quali non è richiesto conoscere la lingua inglese o la lingua locale per potersi candidare? Ovvero: quanti sono i lavori dove si può lavorare conoscendo soltanto la lingua italiana?
Soltanto per il 3% delle offerte di lavoro presenti su Viviallestero.com non è richiesta la conoscenza della lingua inglese o della lingua locale. Ciò vuol dire che se cercate lavoro e parlate soltanto italiano, limitate la vostra ricerca ad una sottile parte delle offerte presenti.
Altra domanda è: quali sono le lingue più importanti da conoscere se si vuole trovare lavoro all’estero?
Considerando le offerte presenti sul nostro sito Viviallestero.com, la lingua inglese è fondamentale per trovare lavoro in quanto nel 60% di tutte le opportunità, è richiesta la conoscenza di questa lingua. Ma anche dove è richiesta la conoscenza di un’altra lingua, l’inglese è sempre un plus fondamentale. Vi ricordo che potete iniziare a studiare inglese online e gratuitamente utilizzando gli strumenti che trattiamo in questa pagina: https://www.viviallestero.com/studiare-le-lingue-straniere/lingue/inglese.
Dopo la lingua inglese, notiamo che è importante conoscere le lingue orientali (arabo, cinese, giapponese e koreano), il tedesco e lo spagnolo. Facciamo bene attenzione! Ci stiamo riferendo soltanto all’importanza rispetto al numero di offerte presenti, ma non stiamo tenendo conto del tipo di lavori che si possono ambire con la conoscenza di queste lingue. Ad esempio, conoscere la lingua araba vi può permettere di ambire a certe posizioni molto qualificate e ben pagate.
Abbiamo anche analizzato il livello di lingua richiesta, ovvero: Quale livello di lingua (qualsiasi essa sia) è richiesto per potersi candidare alle offerte di lavoro all’estero?
Nel 37% delle offerte che i datori di lavoro di tutto il mondo ci richiedono di pubblicare è richiesto un ALTO livello di conoscenza della lingua. Nel 51% dei casi (quindi poco più della metà) è richiesto un livello MEDIO (upper intermediate per fare un esempio), mentre solo nel 12% delle offerte di lavoro è sufficiente un livello BASSO.
Il Curriculum Vitae dobbiamo averlo redatto nella loro lingua o è sufficiente quello in italiano?
Quando mi contattate per chiedermi consigli ed informazioni su come candidarsi alle offerte di lavoro, mi chiedete anche se basta avere il Curriculum Vitae in lingua italiana oppure bisogna averlo nella lingua della nazione dove volete inviarlo. Da un calcolo che deriva dalle offerte presenti ad oggi su Viviallestero.com, notiamo che soltanto nel 6% dei casi il datore di lavoro accetta anche il CV in italiano, per il restante 94% bisogna averlo nella loro lingua. E FACCIAMO BENE ATTENZIONE!!! Scrivere il CV in lingua utilizzando traduttori online o chiedendo una mano a persone poco esperte può essere molto controproducente e ci potrebbe far perdere delle ottime opportunità lavorative. Spesso capita che il livello di lingua richiesto per lavorare sia basso, ma comunque sia il CV deve essere ben fatto. Per cui avremmo tutte le carte in regola per ottenere quel lavoro, ma l’opportunità sfuma per un curricula mal fatto. Come dico anche sul mio ebook “Come trovare lavoro all’estero”, il CV è come se fosse il nostro biglietto da visita.
Per cui se volete un CV in lingua ottimizzato, professionale e ben tradotto, avvaletevi dell’aiuto dei nostri esperti. Inviateci il vostro curriculum all’indirizzo admin@viviallestero.com con oggetto “CV Vincente” e nel testo inserite l’autorizzazione al trattamento dati personali. Gli esperti che collaborano col nostro sito vi invieranno un preventivo economico e soprattutto SENZA IMPEGNO.
E quali sono i lavori più richiesti all’estero?
Sempre tenendo in considerazione le offerte presenti sul mio sito Viviallestero.com e che troviamo nel link https://www.viviallestero.com/offertelavoro, possiamo notare che il settore dove ci sono più offerte è sicuramente quello che comprende la ristorazione, i bar e gli hotel (generalmente viene chiamato settore Hospitality). Poi a seguire Customer Service, ovvero tutte quelle posizioni dove possiamo far valere anche la conoscenza della lingua sotto. Leggermente sotto troviamo i lavori qualificati, ovvero quelli dove è richiesta una laurea tipo ingegneria, economia, management e anche ricercatori in generale. A seguire settore edile/manuale, ovvero muratori, carpentieri, idraulici, elettricisti e settori simili. Dopo questa categoria, troviamo il settore ospedaliero, soprattutto con riferimento agli infermieri. Soltanto nell’ultimo mese ho avuto richieste per più di 60 infermieri in tutta Europa. Anche nell’IT (Information Technology) c’è abbastanza richiesta. Tutti gli altri lavori che non rientrano in queste categorie rappresentano il 14% delle offerte di lavoro presenti sul mio sito.
E dove posso trovare più offerte di lavoro?
Al momento trovate più offerte di lavoro nel Regno Unito (https://www.viviallestero.com/offertelavoro/regnounito), a seguire nella sezione Resto d’Europa (https://www.viviallestero.com/offertelavoro/offerte-di-lavoro-in-europa), poi nel continente asiatico (https://www.viviallestero.com/offertelavoro/offerte-di-lavoro-in-asia), dopodichè è il turno della Germania (https://www.viviallestero.com/offertelavoro/germania), Australia (https://www.viviallestero.com/offertelavoro/australia), Nord e Centro America (https://www.viviallestero.com/offertelavoro/offerte-di-lavoro-in-nord-america), poi a seguire ancora troviamo l’Irlanda (https://www.viviallestero.com/offertelavoro/irlanda), la Spagna (https://www.viviallestero.com/offertelavoro/spagna), l’Olanda (https://www.viviallestero.com/offertelavoro/olanda), poi il Sud America (https://www.viviallestero.com/offertelavoro/offerte-di-lavoro-in-sud-america) e concludiamo con il continente africano (https://www.viviallestero.com/offertelavoro/offerte-di-lavoro-in-africa).
Cosa voglio dirvi con queste statistiche? Che le offerte di lavoro all’estero sono tante, ma bisogna essere molto preparati per ambirle. La concorreza aumenta di giorno in giorno e dobbiamo farci trovare preparti. La conoscenza della lingua inglese è fondamentale e a volte è richiesta la conoscenza anche di una terza lingua. In più fatevi trovare sempre pronti e professionali. Non aspettate l’ultimo momento per realizzare un ottimo CV in lingua, tenetelo sempre pronto nel caso vi servisse.
Vi ricordo che se volete farvi aiutare e seguire personalmente da me nella ricerca di un lavoro all’estero e nell’organizzazione di un trasferimento, potete contattarmi alla mia pagina Facebook (clicca qui per accedere direttamente alla pagina FB di Stefano Piergiovanni).
Un grosso in bocca al lupo a tutti!
Stefano Piergiovanni