Oggi abbiamo il piacere di parlare con Lisa, una ragazza italiana che è partita insieme al suo ragazzo per provare una nuova esperienza e per migliorare il suo inglese.

Ciao Lisa, presentati subito spiegandoci il perchè hai lasciato l’Italia

Sono partita per fare un’ esperienza di vita e migliorare il mio inglese!

Di che città sei ?

Sono di Pordenone

Quando hai lasciato l’Italia avevi già un lavoro o sei partita all’avanscoperta?

Non avevo il lavoro, l’ho dovuto cercare qua. Il mio ragazzo era arrivato un paio di settimane prima di me, era stato in ostello per qualche giorno poi ha trovato un appartamento con la camera matrimoniale così quando sono arrivata io sono andata subito lì. I primi giorni ho cercato lavoro nei job center, su internet e portando il CV in qualche bar. Dopo solo 4 giorni mi hanno chiamato in un ristorante che stava per aprire e mi hanno assunta subito. A quel punto ho richiesto il National Insurance Number e aperto un conto in banca.

Perche hai scelto Londra?

Per la lingua e perché non è troppo lontano da casa (come magari l’America o l’Australia)

Com’era il tuo inglese prima di partire?

Molto buono

Quali secondo te sono gli aspetti positivi, nel settore lavorativo e nella tua vita privata, che qui trovi mentre in Italia no?

In Inghilterra funziona tutto molto più efficacemente, o semplicemente le cose funzionano… cosa che in Italia non sempre accade. Hanno trovato delle soluzioni semplicissime ed efficienti per un sacco di cose su cui noi abbiamo ancora un sacco di problemi. Ad esempio è impossibile utilizzare i mezzi pubblici senza pagare. Ma anche il resto è avanti anni luce rispetto a noi: il servizio postale, l’assistenza in banca, la raccolta dei rifiuti….
A livello lavorativo praticamente non esiste il lavoro in nero… qualsiasi datore di lavoro ti richiede il National Insurance Number anche se hai intenzione di fermati in Inghilterra solo per un mese. E se hai lavorato qua, quando torni nel tuo paese ti ridanno le tasse che il tuo datore di lavoro ha dovuto versare per te!

Cosa ti manca dell’Italia?

Quasi tutto: il sole, la famiglia, alcuni amici, l’università… la mia routine quotidiana in generale