Se avete letto il mio primo articolo, avrete sicuramente notato che in America abbiamo portato pure lui, il mio gatto Grey.
Quando decidemmo che era arrivata l’ora per noi di lasciare l’Italia e trasferirci in USA, non abbiamo avuto alcun dubbio di abbandonare nuovamente Grey per strada, (dove l’avevamo trovato un anno prima) o di lasciarlo ad estranei e/o familiari. Grey ha sempre fatto parte della nostra vita e abbiamo deciso che avrebbe continuato a farlo.
Quindi se anche voi avete deciso di partire, ed avete un animale con voi e non sapete come fare, state tranquilli perché seguendo le mie indicazioni vedrete che sarà semplice non lasciare il vostro amico in Italia, ma portarlo con voi.
Portare il mio gatto negli USA
Un consiglio che posso darvi, dato il tempo che comporta a preparare la documentazione ma soprattutto la vaccinazione antirabbica dovete pensarci almeno 1 mese prima della data di partenza.
Ecco qui le fasi principali:
VACCINO ANTIRABBICA (30 gg prima della partenza deve essere effettuato e prima di partire si deve verificare che il vs. animale sia completamente sano)
PASSAPORTO & MICROCHIP (secondo la legge europea gli animali che salgono sull’aereo devono avere il passaporto, state tranquilli non serve la foto, ma solo i dati anagrafici dei proprietari, la descrizione dell’animale ed il numero del microchip. Quindi passaporto e microchip vanno insieme)
REGISTRAZIONE ALL’ ASL VETERINARIA (sono loro che rilasciano il passaporto al vostro amico avendo controllato la documentazione rilasciata dal veterinario, e sono loro che effettueranno l’ultima visita per acconsentire la partenza)
VERSAMENTI ALLA POSTA (ovviamente per le vaccinazioni, ed il rilascio del passaporto ci sono dei costi, non eccessivi ma pur sempre dei costi).
Fatto questo il vostro gatto/cane ha tutte le documentazioni necessarie per partire, ma dovete ancora comprare il trasportino giusto e prenotare il biglietto aereo.
Per quanto riguarda il viaggio in aereo e quindi il trasportino, il viaggio è molto lungo e faticoso, quindi il vostro amico dovrà andare in stiva, pertanto le compagnie aeree richiedono il trasportino omologato, cioè deve avere tutti e quattro i lati ben ventilati, un po’ più grande rispetto alla taglia del vostro animale, in quanto deve potersi muovere liberamente all’interno della gabbietta, ed i perni che tengono chiusi il trasportino non devono essere quelli di plastica, ma bensì delle viti.
Una cosa importantissima è di non fare sedare il vostro amico per il viaggio, in quanto gli animali non reagiscono al sedativo come noi umani, ma potrebbe fargli l’effetto opposto, quindi piuttosto che calmarlo, il sedativo potrebbe farlo agitare ancora di più.
Per finire quando prenotate il vostro biglietto dovrete comprare un biglietto per il vostro amico(questa è la parte un po’ più dispendiosa), loro vi chiederanno tutte le informazioni necessarie e dovrete confermare un paio di giorni prima la presenza del vostro animale in stiva.
Per ultimo, il giorno della partenza andate in aeroporto con un notevole anticipo in quanto il processo di controllo dei documenti del cane/gatto ed il suo imbarco richiede un po’ di tempo.
Io mi ricordo che quando gli assistenti di terra hanno preso con se il mio Grey, ho pianto, non sapevo se lo avessi ritrovato in vita al mio arrivo, ero troppo spaventata. Ma potete stare tranquilli, tutto andrà bene, quindi non abbandonate il vostro amico ma portatelo con voi perché fa parte della vostra famiglia.
Vi segnalo due siti internet, uno riguardanti le compagnie aeree sul trasporto dell’animale ed il secondo in inglese, sull’importazione degli animali in America. Potrebbero darvi delle ulteriori informazioni che io ho dimenticato a darvi.
http://www.legadelcane.org/informazioni-di-viaggio-in-aereo/
http://www.cdc.gov/animalimportation/dogs.html
Buon Viaggio e siate orgogliosi di quello che state facendo.
Sabrina da Phoenix.