La notte africana è veramente buia, poche luci in giro e tanto silenzio. Per noi europei avere il coprifuoco è una condizione inconcepibile e sconosciuta. E quando ci capita, stiamo male. La professoressa che insegna italiano in Burkina Faso e che scrive in questo blog ci racconta della sua vita notturna a Ouaga. Dal tramonto in poi le è stato sconsigliato di uscire, ciò vuol dire barricarsi in casa e visto che vive da sola la noia prende il sopravvento. Le ore sono interminabili, le notti lunghissime. Notte africanaIl quartiere è abbastanza malfamato e lei donna di pelle bianca attirerebbe troppo le attenzioni del malviventi. Quindi l’unica soluzione è quella di non uscire di casa. Leggiamo le sue parole in questo interessante post che viene direttamente dall’Africa.

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