Quali sono le 10 professioni con più alto rischio di essere robotizzate? Ve lo spieghiamo in questo articolo!

Al giorno d’oggi la sicurezza di un lavoro “certo” è sempre più difficile da ottenere. I motivi di questa instabilità sono tanti come ad esempio la crisi economica o i contratti di breve durata. Però non dimentichiamoci che uno degli aspetti di cui si dovrebbe più temere sotto il punto di vista del “lavoro futuro” è la robotizzazione. Infatti lo sviluppo continuo della tecnologia porta a sostituire gli esseri umani con dei robot, soprattutto in certe specifiche professioni. Abbiamo quindi deciso di mettervi in guardia e di elencare le 10 professioni con più alto rischio di essere robotizzate.

Professioni a rischio robotizzazione

 

Diverse università in giro per il mondo hanno studiato il fenomeno della robotica nel mondo del lavoro e hanno quindi stilato una classifica delle professioni a rischio robotizzazione. In questo articolo vi parleremo dell’analisi effettuata da una delle più famose università inglesi.

 

L’automazione dei posti di lavoro attraverso i progressi tecnologici è un tema che viene discusso oramai da anni, ma la tendenza dei prossimi anni è quella di accelerare questo fenomeno. Addirittura uno dei rapporti più attendibili parla di un 30% dei posti di lavoro a grosso rischio, soprattutto in quei settori dove non è richiesta un’importante qualifica o in quei ruoli dove si ripetono spesso le stesse operazioni.

 

Andiamo quindi a vedere quali sono questi 10 ruoli più a rischio di robotizzazione nel futuro:

10) Commercialisti

9) Receptionist

8) Segretari

7) Operatori telefonici ed agenti di customer service

6) Agricoltori in grosse industrie alimentari

5) Cassieri di supermercati e grandi magazzini

4) Magazzinieri

3) Cuochi e cassieri dei fast food

2) Operai in catene di montaggio

1) Data Entry

 

La vostra professione entra nella lista dei 10 ruoli più a rischio di robotizzazione e avete paura che anche voi possiate un giorno essere sostituiti da macchinari? Come ci si può tutelare in questi casi? Purtroppo al giorno d’oggi nessuno è più al “sicuro”, anche chi sta lavorando con un contratto a tempo indeterminato non può essere così certo del futuro come succedeva anni fa. La miglior soluzione è quella di cercare di migliorarsi sempre. Studiare quindi una lingua straniera, imparare altre professioni, migliorare le proprie conoscenze informatiche. Dobbiamo fare in modo di avere sempre pronto un eventuale “piano B” nel caso dovessimo imbatterci in momenti di difficoltà sul lavoro.

 

Abbiamo parlato dei ruoli più a rischio, quali sono invece i ruoli più al sicuro? Dalla stessa analisi viene fuori che i ruoli più al “sicuro” sono gli esperti informatici, psicologo, dietologi e nutrizionisti, dottori di primo soccorso, sportivi, maestri di scuola elementare, dentisti e manager di risorse umane.