Dopo aver partecipato ad un dibattito su quanto incida il lavoro sulla felicità di un individuo, mi sono posto alcune domande. Me le sono poste anche perché attraverso la mia pagina Facebook (clicca qui per accedere) ricevo molto spesso delle richieste di aiuto da parte di coloro che un lavoro in Italia già lo hanno, ma si trovano comunque in grossa difficoltà economica oppure non sono affatto soddisfatti. Quanti di coloro che hanno un lavoro in Italia sono contenti di andare al lavoro il lunedì mattina? Quanti fanno il conto alla rovescia per le ferie e per i fine settimana, come se tutta la loro felicità si basasse sul non lavorare?

Da queste considerazioni mi è venuto in mente di cercare delle informazioni e delle statistiche sulla felicità e soprattutto sulla qualità della vita degli italiani in Italia e metterli a confronto con quella di persone che vivono in altri paesi. Per fare questo tipo di considerazioni mi sono fatto aiutare dal sito Numbeo.com.

Il sito, fra le varie statistiche che riporta, stila anche una classifica sullo stile di vita aggiornata al 2018. Per poterla stilare prende in considerazione alcuni aspetti importanti come il costo della vita, il potere d’acquisto, il costo delle case e degli immobili, i livelli di inquinamento, l’indice di criminalità, la qualità del sistema sanitario, quanto tempo in media ogni lavoratore spende per spostarsi da casa al posto di lavoro e viceversa (quindi si tiene in considerazione anche quanto il lavoro da remoto venga promosso nelle varie nazioni) ed il clima.

La classifica delle nazioni dove si vive meglio in europa nel 2018

La classifica delle nazioni dove si vive meglio in europa nel 2018

 

Ho preso in considerazione soltanto i paesi europei per il semplice fatto che, per noi italiani, la qualità della vita nelle nazioni extra comunitarie varierebbe in base al tipo di visto lavorativo che potremmo ottenere e quindi non sarebbero statistiche confrontabili fra di loro.

 

Quindi grazie anche a questa classifica sono riuscito a vedere come sia diversa la qualità della vita in Italia rispetto ad altri paesi europei. Qui di seguito vi riporto la classifica completa e vedere l’Italia così in basso mi rende molto triste, ma allo stesso tempo mi da ancora più carica nel fare ciò che faccio dal 2009, ovvero aiutare gli italiani che vogliono trasferirsi all’estero (leggi la mia storia qui).

 

NB: Come per ogni classifica del genere, trattandosi di dati soggettivi, sentitevi liberi di non essere d’accordo. Vi ricordiamo però che la classifica è stata stilata da un ente internazionale che non ha nessun vantaggio a favorire alcune nazioni o sfavorirne altre. Inoltre alcuni dati di questa statistica sono dati reali e numerici come ad esempio il costo delle case, i livelli di inquinamento, il potere d’acquisto e l’indice di criminalità.

 

Eccovi quindi la classifica delle nazioni con la miglior qualità della vita, aggiornata al 2018:

1) Danimarca: la nazione danese non primeggia in nessuna delle categorie, ma si piazza sempre in ottima posizione. Per questo motivo nella classifica totale riesce ad ottenere la prima posizione (clicca qui per vedere le offerte di lavoro per noi italiani in Danimarca)

 

2) Finlandia: la Finlandia vince nella categoria dell’inquinamento per il basso livello e anche nelle altre categorie si piazza in buona posizione. L’unica categoria dove si piazza in penultima posizione è quella del clima (clicca qui per vedere le offerte di lavoro per noi italiani in Finlandia)

 

3) Olanda: si piazza in prima posizione nella categoria del sistema sanitario e nel costo degli immobili in confronto agli stipendi (clicca qui per vedere le offerte di lavoro per noi italiani in Olanda)

 

4) Svizzera: il paese svizzero è abbastanza contradditorio nel senso che è la nazione europea più cara, ma allo stesso tempo si piazza in prima posizione nella categoria del potere d’acquisto (clicca qui per vedere le offerte di lavoro per noi italiani in Svizzera)

 

5) Austria: la nazione austriaca primeggia in ben due categorie: quella della sicurezza e quella del minor tempo medio che ogni lavoratore impiega nell’andare al lavoro e nel tornare a casa. L’Austria quindi, secondo questa statistica, è la miglior nazione per chi vuole trasferirsi in una nazione sicura

 

6) Germania: la Germania si piazza in seconda posizione nella categoria del potere d’acquisto, a pochissimi punti dietro la Svizzera (clicca qui per vedere le offerte di lavoro per noi italiani in Germania)

 

7) Svezia: la Svezia è una delle nazioni con il minor tasso d’inquinamento in Europa (clicca qui per vedere le offerte di lavoro per noi italiani in Svezia)

 

8) Estonia: la piccola nazione estone si piazza in seconda posizione per il basso tasso di criminalità ed è seconda anche nella categoria che riguarda il tasso di inquinamento. Ovviamente perde diversi punti per il freddo clima

 

9) Norvegia: non eccelle in nessuna categoria, ma si trova in ottima posizione in quasi tutti gli aspetti eccetto quelli che riguardano il costo della vita (elevato) ed il clima (non molto buono)

 

10) Slovenia: a sorpresa la Slovenia chiude la particolare top 10. Gli aspetti che fanno balzare in avanti la nazione slovena sono il tempo che ogni lavoratore perde nello spostarsi per lavorare ed il costo degli immobili in rapporto agli stipendi

 

11) Spagna: appena fuori della top 10 troviamo la Spagna, in costante crescita negli ultimi anni. Il dato del costo degli immobili rispetto agli stipendi aiuta la nazione spagnola a risalire qualche posizione. In più l’ottimo clima rende la qualità della vita veramente piacevole. Se volete trasferirvi in Spagna, potete chiedermi aiuto attraverso la mia pagina Facebook (cliccate qui per accedere alla pagina facebook Stefano Piergiovanni – Viviallestero.com)

 

12) Regno Unito

13) Portogallo

14) Francia

15) Belgio

16) Irlanda

17) Croazia

18) Repubblica Ceca

19) Slovacchia

20) Lituania

21) Polonia

 

22) Italia: la nostra nazione si piazza soltanto in 22esima posizione su 30 disponibili. Il pessimo risultato deriva dalla 14esima posizione nella categoria del potere d’acquisto; 26esima (quasi ultima) nella categoria del tasso di criminalità; 16esima posizione nella categoria del sistema sanitario; 17esima posizione nella categoria del costo degli immobili in confronto agli stipendi; 27esima posizione (di nuovo quasi ultima) nella categoria del tempo che ogni lavoratore impiega per raggiungere il posto di lavoro; 25esima posizione per quanto riguarda l’inquinamento (dato da non sottovalutare per la nostra salute) e, per fortuna, siamo al 4° posto nella categoria del clima. Oltre a questi pessimi risultati, l’Italia si piazza anche all’11esimo posto nella classifica delle nazioni col più alto costo della vita.

 

23) Romania

24) Grecia

25) Ungheria

26) Bulgaria

27) Bosnia ed Erzegovina

28) Serbia

29) Russia

30) Ucraina