Oggi abbiamo il piacere di parlare con Davida, italiana nel Massachusetts. Dopo le prime difficoltà con il visto è riuscita ad inserirsi in questo nuovo ambiente. Davida terrà anche un blog su questo sito, quindi cominciamo subito a conoscerla!

Ciao Davida, benvenuta su Viviallestero.com.

Possimao chiderti perchè hai lasciato l’Italia?

Io e il mio (allora) ragazzo abbiamo deciso di trasferirci negli Stati Uniti, in Massachusetts, dove lui è originario: dopo alcuni anni vissuti in Italia la nostalgia del proprio paese e della propria famiglia cominciava a  farsi sentire per  lui. Abbiamo così deciso di “provare” a vivere nel suo paese; devo dire anche che la situazione lavorativa che ho lasciato in Italia non mi ha trattenuto per nulla dall’andarmene…

Italiana Massachusetts
Di che città  sei?

Ho vissuto vicino Saronno in provincia di Varese,  e poi nella provincia di Monza per un tre anni, spostandomi un po’ a seconda del lavoro.

Quando hai lasciato l’Italia avevi già un lavoro o sei partita all’avanscoperta? Come vi siete organizzati?

Mio marito ha trovato lavoro dall’Italia in una scuola qui a Greenfield, ha fatto il colloquio su Skype e l’hanno preso subito. La sua esperienza in Italia è stata valutata molto positivamente. Io  invece sono partita senza: mi mancava il permesso di lavoro, che è arrivato a gennaio 2010.
I primi sei mesi li abbiamo trascorsi a casa dei genitori di David, mio marito. Il Governo richiedeva uno sponsor e la sua famiglia si è gentilmente prestata per tale compito. Inoltre ci è stato richiesto di non cambiare indirizzo di residenza per i primi sei mesi di permanenza negli States, quindi  non potevamo cambiare casa. E’ stato complicato, ma ora va decisamente meglio.

Com’era il tuo inglese prima di partire?

Il mio livello di inglese era abbastanza buono, partendo con delle basi di liceo linguistico e avendo  lavorato negli ultimi tre anni in una scuola bilingue, italiano-inglese. La mia era però una pronuncia piuttosto british (come di solito insegnano nelle scuole italiane)  e all’inizio la comprensione è stata un po’ difficoltosa: l’americano ha una struttura diversa (loro chiedono “Do you have…?” e gli inglesi chiedono “Have you got…?”) e anche molte parole non si somigliano (l’americano “eggplant”  per melanzana invece di “aubergine”); ancora oggi, a volte mio marito ridacchia quando pronuncio all’inglese senza accorgermene!

Quali secondo te sono gli aspetti positivi, nel settore lavorativo e nella tua vita privata, che qui trovi mentre in Italia no?

Ad essere sincera, rispetto al lavoro una delle differenze piú grandi riguarda il conrtatto: non c’è. O meglio, sono pochi i lavoratori che firmano un contratto, ed è piú comune negli ambienti bancari o economici. Inoltre le ferie, i permessi e la malattia sono molto meno frequenti di quelli italiani. Un’amica che andrà in maternità tra poco avrà solo due settimane di tempo dal momento del parto. Assurdo se si pensa alla nostra maternità prolungata.
Per quanto riguarda la vita privata è molto piú riservata di quella italiana: lo spazio vitale di ognuno viene decisamente rispettato e nessuno attacca bottone per strada o sull’autobus. Le amicizie sono meno di consivisione dei momenti di vita quotidiana e piú volte al divertimento, ma ovviamente questa è la mia esperienza, non è la regola.

Cosa ti manca dell’Italia?

Banalmente…tutto!  Ovviamente come prima cosa mi mancano famiglia e amici. Fortuna che c’è Skype e almeno una volta al giorno ci sentiamo e ci vediamo!  Una delle cose che piú mi manca è il fatto di non poter andare in giro a piedi. Qui le distanze non  sono contenute come in Italia, la macchina è indispensabile. Inoltre sono le piccole cose a mancarmi di piú…i biscotti della colazione, il suono delle campane, i rumori della città, i profumi dei cornetti appena sfornati…il bidé!!!
Insomma, non pensavo di essere così nostalgica, ma vivere stare all’estero comporta anche questo, I guess…

Grazie mille Davida per il tempo che ci hai dedicato, sarà un piacere seguire la tua esperienza e il tuo blog su Viviallestero.com (clicca qui per leggere il suo blog)!!!