Vogliamo proporvi uno stralcio dell’interessante articolo pubblicato oggi, 17 Agosto 2010, da Corriere.it (clicca qui per leggere l’articolo integrale ed originale). Il magazine statunitense Newsweek ha stilato una classifica mondiale tenendo in considerazione vari aspetti e ha posizionato l’Italia molto indietro. L’intenzione di questo articolo è di far capire come il nostro “bel paese” venga visto dall’estero. Voi cosa ne pensate? La rivista americana ha ragione o torto?
Cinque i parametri presi in considerazione: istruzione, salute, qualità della vita, dinamismo economico e contesto politico. Parola chiave: opportunità. L’Italia sembra offrirne poche soprattutto in campo economico. Quarantaquattresima in questo ambito secondo Newsweek, che ha condotto lo studio in collaborazione con il Nobel Joseph E. Stiglitz, docente alla Columbia University, e con la multinazionale della consulenza McKinsey&Co. Male anche il settore dell’istruzione, dove il nostro Paese è trentaquattresimo, dietro – tra gli altri – a Kazakistan, Polonia, Lituania e Lettonia. Ventiduesimo posto, invece, in ambito politico – stabilità, libertà, partecipazione, i parametri considerati. E l’Italia non risale neppure in quello che è sempre stato un punto di forza del (fu) Belpaese: la qualità della vita. In quest’ultimo campo è solo ventesima. Tutela dell’ambiente, tasso di disoccupazione, disuguaglianze di genere e di reddito, alcune delle voci che ci trascinano dietro Emirati Arabi e Belgio e una sola posizione sopra la Grecia. In tanto buio, almeno una luce: la sanità. Per Newsweek l’Italia è terza nel mondo, dietro Svizzera e Giappone, a pari merito con Spagna, Svezia e Australia.