Sono Stefano Piergiovanni, ideatore ed amministratore di Viviallestero.com, ed in questo articolo vi spiego perché i giovani d’oggi non devono ascoltare i genitori. Proprio così, al giorno d’oggi i genitori e le persone over 50 non possono offrire dei buoni consigli in termini di lavoro.

 

Da 10 anni gestisco questo sito col quale ho aiutato molte persone a trovare lavoro all’estero. Pubblico quotidianamente offerte di lavoro e consigli per chi vuole cambiare vita e nazione. Spesso mi capita di parlare con ragazzi giovani che vengono MAL consigliati dai genitori e rimango molto perplesso. Ovviamente queste persone consigliano pensando di fare del bene, senza sapere però che stanno recando un danno (a volte serio) al giovane.

 

Negli ultimi anni le nuove tecnologie e la connessione internet sempre più veloce hanno stravolto il mondo del lavoro, hanno cambiato i metodi di pagamento (N26, Revolut e simili), i metodi di investimento online (Mintos), sono nate nuove valute (Bitcoin e le altre Cryptovalute), ci sono ruoli che prima nemmeno ci si poteva immaginare (segretari virtuali, app developper, influencer, giocatori professionisti di videogiochi, food blogger, youtuber, etc etc). Il mondo intero è cambiato.

 

I giovani d’oggi sono possono più ragionare come lo si faceva negli anni 70-80.

 

Durante i miei seminari e le mie consulenze online mi è capitato di sentire storie di giovani con buone capacità e buone idee, ma con genitori che li ostacolavano per fargli intraprendere strade obsolete che non portano più a buoni risultati come una volta. Potrete anche mettervi a ridere, ma non scherzo quando dico che ora ha più possibilità di avere un futuro brillante un ragazzo che studia programmazione videogiochi rispetto a chi si iscrive a facoltà storiche come giurisprudenza o economia e commercio.

Studiare sarà importante, ma farlo avendo un ottimo livello di inglese lo sarà ancora di più. Il mondo del lavoro sta diventando sempre più internazionale e la conoscenza della lingua inglese sarà una chiave ancor di più fondamentale. Uno dei consigli migliori che si può offrire ad un giovane appena diplomato è quello di andare a vivere un’esperienza all’estero di almeno un anno. Sentir dire “ma è un anno perso, devo studiare” è uno degli errori più gravi che un giovane italiano possa commettere. Purtroppo lo sappiamo, l’inglese che viene insegnato in Italia è pessimo e per confrontarci con i coetanei stranieri abbiamo necessariamente bisogno di un’esperienza all’estero. Qualsiasi cosa studiate. Non dimentichiamo pure il fatto che con il costante aumento dell’utilizzo della robotica, i posti di lavori a disposizione nei settori manuali saranno sempre di meno per cui sarà sempre più importante studiare e avere una professione “in mano”. Ciò che sarà fondamentale però è capire cosa studiare.

Altro consiglio importante per i giovani: cercate un lavoro che vi faccia costantemente crescere professionalmente, non ascoltate chi vi spinge alla ricerca di un lavoro a tempo indeterminato. Dovete ambire ad un lavoro che vi permetta di imparare sempre nuove skills e non vi faccia “sedere”. Oramai il contratto a tempo indeterminato non è più una sicurezza per il futuro. In questo mondo del lavoro così frenetico anche le aziende più importanti possono entrare in crisi e/o chiudere da un giorno all’altro. Il vostro contratto a tempo indeterminato potrebbe diventare solo carta straccia. Basta pensare al caso del settore bancario, un settore che fino a qualche anno fa era molto sicuro ed invece oggi si leggono notizie come questa: https://quifinanza.it/lavoro/bancari-incubo-senza-fine-75mila-licenziamenti-europa/333746/. Per non parlare del fatto che il numero di aziende fallite solo in Italia nel 2019 sono 8.042: https://www.soluzionetasse.com/quante-aziende-sono-fallite-in-italia-nel-2019/. Dovete quindi “puntare” su voi stessi e dovete migliorarvi di giorno in giorno per non farvi mai trovare impreparati in questo mondo così dinamico.

Avete bisogno di un consiglio mirato? Allora scrivetemi all’indirizzo admin@viviallestero.com con oggetto “Consigli Giovani” e sarà più che contento di potervi dare un mio parere.

 

E mi raccomando, ascoltate tutti i consigli che i vostri genitori vi danno, hanno molto da insegnarvi in tutti i campi…eccetto quello del lavoro.