Mi presento sono Michael Petrolini, un ragazzo di 23 anni, sono di Parma e ho guadagnato 1200 euro grazie ai miei capelli. Sì, davvero, non vi sto prendendo in giro, lasciatemi spiegare.
Tutto è nato mentre lavoravo in Australia, dove ho conosciuto un gruppo di persone taiwanesi, fra cui anche la mia ragazza, di Taiwan anche lei. Grazie a queste conoscenze ho avuto modo di entrare a stretto contatto con le loro tradizioni e vedere dal dentro come ci siano molte differenze fra le nostre culture, alcune sottili altre un po’ più marcate.
Fra queste, una era quella del mio aspetto somatico, ovvero loro non avevano mai visto una persona con i capelli con i miei. Ok, vi ho nascosto un piccolo particolare, sono italo-africano ed ho i classici capelli ricci afro.
Ho guadagnato 1200 euro grazie ai miei capelli.
Quando mi vedevano diventavano dei bambini pazzi di gioia: volevano toccarli, spettinarli e farci sprofondare le loro mani dentro, in pratica ero diventato un loro antistress. Mi avevano dato i soprannomi più buffi come Mr. Microphone, Mr. Broccoli, Mr. Noodles o Telespalla Bob (quello dei Simpson per intenderci).
Tutto era nella normalità fino a quando un giorno la mia ragazza mi disse “pagherei per poterteli toccare tutto il giorno”. Non l’avesse mai detto, come se mi si fosse accesa una lampadina!
Dato che il mio viaggio successivo sarebbe stato in Giappone, ho pensato che i miei capelli avrebbero potuto attirare l’attenzione anche dei giapponesi. Così ho deciso di fare una sorta di “artista da strada” cotonandomi i capelli ed andando in giro con in mano un cartello con scritto 5 TND in Taiwan (20 centesimi d’euro circa) e 50 yen (circa 50 centesimi) per poterli toccare.
Risultato? Solo a Tokyo ho guadagnato circa 80 euro in 4 ore. Naturalmente lo facevo quando non avevo niente da fare, così mi divertivo a chiacchierare e fare amicizia con chi trovasse carina e particolare la mia idea. In pratica ho girato per intero sia Taiwan che il Giappone senza spendere troppi soldi e riuscendo anche a documentare, in modo molto originale, la differenza socio-culturale che c’è tra il mondo occidentale e quello orientale (se facessi una cosa del genere in Italia…beh lo sapete anche voi di come sarei considerato).
Il mio esempio vuole testimoniare come sia facile, se si trova un’idea originale, fare soldi in questa parte del mondo sfruttando una diversità etnica e di come possa essere sfruttata anche per simpatizzare e socializzare con qualcuno che trova questa caratteristica molto particolare e a volte anche buffa.
Grazie al mio “esperimento” se così lo vogliamo chiamare, sono riuscito anche a notare come il mondo orientale si pone con noi, come ci accoglie e come, forse a differenza nostra, ci stima.
Spero tanto che la mia testimonianza abbia acceso un po’ la vostra curiosità nei confronti di questa parte del mondo così diversa.
Ah dimenticavo…so che molti di voi se lo staranno chiedendo… Sì! Mi sono lavato i capelli, prima e dopo avermeli fatti toccare!