Molti dei nostri altri amici e conoscenti vivono a Milano o a Roma, Torino, Venezia o altre città importanti italiane. La maggior parte di loro provengono da altre zone, diciamo che si sono trasferiti in queste città per lavoro. Alcuni ragazzi di Viviallestero.com vivono fra Londra e Irlanda. Ora vi chiediamo, quale fra i 2 gruppi di ragazzi ha la possibilità di tornare a casa con più frequenza? I ragazzi in Italia o i ragazzi all’estero? Sorprendentemente sono i ragazzi che vivono nel Regno Unito (soprattutto a Londra) e Irlanda (Dublino) ad avere più facilità nel tornare a casa. Voli low cost e compagnie aeree hanno cambiato il modo di “emigrare”.Per chi vive in una città sotto Bologna, è più comodo rientrare in aereo grazie RyanAir e simili, che rientrare da Milano in treno. EmigrareAnche Internet ha cambiato molto il modo di vivere l’esperienza all’estero. Per la generazione dei nostri nonni andare a vivere all’estero voleva dire chiudere i ponti con la famiglia, con gli amici e con la terra nativa. Oggi con software come Skype possiamo parlare gratuitamente tutti i giorni con tutto il mondo e grazie a social network come Facebook possiamo rimanere sempre aggiornati su ciò che i nostri amici stanno facendo. Nonostante questi aiuti tecnologici e di trasporto, la vita da “emigrante” è comunque dura, per questo motivo quando pensiamo ai nostri predecessori che sono andati in Argentina, USA e Australia per migliorare il proprio futuro, possiamo solo provare un gran rispetto ed enorme stima nei loro confronti.