Occupazione: Italia ultima dietro a Portogallo, Grecia e Cipro. Questo è il titolo della statistica Eurostat da poco pubblicata. I dati aggiornati a Giugno 2018 non mostrano una bella situazione per l’Italia, anzi è ben peggiore di ciò che si immaginava. Infatti non solo il miglioramento è impercettibile, ma siamo diventanti l’ultima nazione di tutta l’Unione Europea in termini di occupazione giovanile. La statistica dell’Eurostat riguarda l’occupazione dei giovani che vanno dai 18 ai 24 anni ed il dato è veramente allarmante. Siamo in ultima posizione dietro a nazioni che consideravamo con problemi peggiori dei nostri come Grecia e Portogallo ed invece… Leggiamo tutta la notizia.
Occupazione: Italia ultima dietro a Portogallo, Grecia e Cipro
L’Eurostat ha rilasciato il 15 Giugno 2018 le nuove statistiche che riguardano la disoccupazione giovanile, dove per giovanile si intende la fascia d’età compresa fra i 18 ed i 24 anni (chiamata Neet). Per comprendere al meglio questa statistica vi ricordiamo che una persona viene considerata disoccupata quando è alla ricerca di un lavoro e non riesce a trovarlo. Ciò vuol dire che le persone che non sono alla ricerca di un lavoro (vedi gli studenti) non rientrano in questa statistica.
Come potete notare qui sotto, la situazione per i giovani in Italia è veramente nera. La disoccupazione infatti si attesta al 25,7%, ben tre percento in più della penultima classificata, il Cipro con il 22,7%.
Come sono posizionate le altre nazioni che abbiamo sempre considerato in una crisi lavorativa peggiore di quella italiana?
Qui sotto vi riportiamo tutti i dati:
Italia 25,7%
Cipro 22,7%
Grecia 21,4%
Croazia 20,2%
Romania 19,3%
Bulgaria 18,6%
Spagna 17,1%
Francia 15,6%
Slovacchia 15,3%
Lettonia 14,2%
Ungheria 14,1%
Irlanda 13,2%
Regno Unito 13,2%
Portogallo 13,0%
Finlandia 12,9%
Polonia 12,8%
Estonia 12,3%
Lituania 12,1%
Belgio 12,1%
Danimarca 9,2%
Germania 8,6%
Malta 8,5%
Repubblica Ceca 8,3%
Lussemburgo 8,2%
Svezia 8,2%
Austria 8,1%
Slovenia 8,0%
Paesi Bassi 5,3%
Come potete vedere la nazione che offre più opportunità lavorative ai giovani è l’Olanda dove soltanto il 5,3% dei Neet è senza un’occupazione. Stupisce positivamente anche il dato del Portogallo, considerato in grossa difficoltà negli ultimi anni. Attualmente ha una percentuale di disoccupazione pari al 13,0%, quasi la metà di quella italiana. In negativo invece sorprende la Francia, con un tasso superiore a nazioni come Ungheria e Lettonia.