In questo articolo vi parliamo della crisi irlandese. Una pubblicità famosa qui in Irlanda recita cosi: “Vorrei sapere in che modo lo stato irlandese ha speso tutti i soldi che abbiamo avuto negli ultimi anni”. Questa domanda me la sono posta pure io, perchè l’Irlanda di oggi è ancora molto simile all’Irlanda degli anni 70. Sto parlando di infrastrutture, di strade, di case e di tecnologia. I soldi erano tanti e i risultati sono pochi. Chiunque abbia vissuto in Irlanda, o quantomeno viaggiato per le strade irlandesi, conoscerà bene la situazione delle strade cittadine e la strade che collegano le più importanti città.
Se escludiamo l’autostrada che collega Dublino a Cork, le infrastrutture non si possono considerare all’altezza del resto d’Europa. Buche, strade che passano per villaggi, corsie strette e poca illuminazione. La situazione è ancora peggiore se parliamo delle strade cittadine, strette, con piani urbanistici inesistenti e poca sicurezza.
Che in Irlanda piova molto lo sanno anche i muri, eppure le infrastrutture non sono all’altezza per ricevere questa mole d’acqua, le inondazioni sono soventi e lasciano danni per mesi. Quindi ci chiediamo, se l’Irlanda dopo una ventina d’anni di boom economico, non è ancora all’altezza della media europea a riguardo infrastrutture, come si ritroverà fra una decina di anni visto la pesante crisi economica che sta raggiungendo il paese di San Patrizio?
Comunque sia, la popolazione sempre allegra e ottimista, affronterà la situazione con una bella pinta di birra in mano….e tutto passerà, come il boom economico è passato, anche la crisi passerà.