Si dice spesso che per andare all’estero, per trasferirsi, siano necessari molti soldi; non sempre è così, ci sono spesso progetti interessanti e formativi.

Ma soprattutto pagati!

Il panorama dei progetti internazionali è veramente vasto ed in continua evoluzione.

Proviamo insieme a dare uno sguardo e provare a fare chiarezza.

Parto, per affetto personale, dal Servizio civile internazionale (SCI):

Cosa è il Servizio civile internazionale SCI

I bandi dello sci, moltissimi e diversissimi, vengono banditi annualmente e si possono trovare sul sito www.serviziocivile.gov.it.

Chi può partecipare? Possono partecipare tutti i giovani tra i 18 e i 28 anni che non abbiano ucciso nessuno (il casellario giudiziale deve essere pulito).

Come si sceglie il progetto? Beh, qui ci sono due macro linee guida. Potete fare una scelta linguistica o di interesse, potete cioè scegliere il progetto, quello che preferite perché più legato ai vostri studi e ai vostri obbiettivi in modo da maturare esperienza, o potete scegliere il paese per imparare una lingua, creare contatti ed eventualmente trasferirvi lì.

Generalmente viene svolto un tirocinio formativo di un mese nella sede della ong scelta e poi si parte. La permanenza all’estero è di 10 mesi e la durata del progetto è di 12 mesi.

Cosa è compreso? Ci sono (in genere) due voli a/r, uno “spezza” il periodo di permanenza e serve a fornire alla ong una specie di “diario di mezza esperienza”, l’alloggio e il vitto. Lo stipendio base è di  433 euro netti a cui dovete aggiungere l’indennità estera di circa 15 euro al giorno. Quando si è nel paese di destinazione si percepiscono circa 850  euro.

COASIT:

Il programma coasit (comitato assistenza italiani) è indirizzato all’insegnamento della lingua italiana in Australia, nello stato di Victoria. Le scuole possono essere a Melbourne o in provincia. Per poter partecipare la vostra università deve avere un partenariato con tale programma.

Chi può partecipare?

Requisiti generali (ogni università può variare leggermente): Laureati in lettere e filosofia, lingue e letterature straniere, scienze della formazione che conoscano l’inglese (non è richiesta un’ottima conoscenza della lingua, circa un B1 avanzato), di età non superiore ai 30 anni, con voto di laurea non inferiore a 105.

Borsa di studio: la borsa ammonta a 590 dollari australiani a settimana, vitto e alloggio sono a carico vostro (anche in questo caso può dipendere dalla vostra università).

Programma Vulcanus

Ẻ rivolto agli studenti dell’Ue. Bisogna essere iscritti al 4° anno di una facoltà come ingegneria, informatica, ecc (consultate le vostre università), avere una buona media e avere un ottimo livello di inglese. La concorrenza, essendo un bando aperto a tutta l’Europa, è spietata.

Borsa di studio: circa 14mila euro per coprire il volo e la vostra sopravvivenza, l’accommodation è fornita dall’organizzazione ospitante.

In cosa consiste? 4 mesi di corso intensivo di lingua giapponese e 8 mesi di lavoro all’interno di una azienda di tecnologia giapponese.

Un’opportunità eccelsa, non solo per il fatto di lavorare in un’azienda competitiva, ma per il fatto di imparare la lingua giapponese sempre più importante al giorno d’oggi.

Ci sono taaaaaaanti altri progetti o borse di studio, ma il resto nella prossima puntata.

Come avete visto non necessariamente servono soldi per andar via, serve solo un po’ di impegno.

In bocca al lupo!

Giovanna Raimondi