Coronavirus: qual è la situazione della Spagna? La Spagna è la nazione che nel rapporto contagi/popolazione ha il numero più alto al mondo. Nemmeno gli USA hanno un rapporto così alto (per il momento). Nonostante questo, i numeri della Spagna stanno migliorando di settimana in settimana. Però prima di analizzare la situazione spagnola, andiamo a leggere tutte le considerazioni sui dati dell’ultima settimana a livello internazionale.

 

Coronavirus: qual è la situazione della Spagna?

 

Anche nella settimana dal 11 al 17 maggio 2020 abbiamo monitorato i dati delle più importanti nazioni al mondo per vedere come la situazione della pandemia si è evoluta (qui potete leggere l’aggiornamento della settimana passata: https://viviallestero.com/coronavirus-ma-cosa-sta-succedendo-in-svezia/).

Per l’ennesima settimana consecutiva, la nazione col maggior numero di contagi è quella degli Stati Uniti d’America. Negli ultimi sette giorni hanno sommato quasi altri 160 mila contagi. Fa molta paura la situazione del Brasile che ha sommato più di 76 mila casi nell’ultima settimana. Conoscendo la situazione economica di buona parte del paese, il dato è veramente allarmante. A seguire troviamo la Russia, con più di 72 mila casi. Negli ultimi 7 giorni l’Italia ha visto 6.365, quasi 2 mila contagi in meno rispetto la settimana precedente.

Per un’analisi più equa tra le varie nazioni mettiamo in paragone il numero dei nuovi contagi con la popolazione. Sorprendono gli Emirati Arabi che questa settimana vedono più contagi in base alla popolazione (0,53 ogni mille abitanti). A seguire troviamo la Russia con 0,49 e poi gli Stati Uniti con 0,48 contagi ogni 1.000 abitanti.

Se invece prendiamo in considerazione i dati totali e non soltanto dell’ultima settimana, vediamo che gli Stati Uniti superano il milione e mezzo di persone contagiate. L’Italia invece viene superata sia dal Brasile che dalla Russia (che balza dal quinto al secondo posto in una settimana).

Anche in questo caso andiamo ad analizzare i dati totali tenendo in considerazione le rispettive popolazioni. Come dicevamo all’inizio dell’articolo, la nazione più colpita al mondo rimane la Spagna con 58,8 contagi ogni 10 mila abitanti, seguita dal Belgio (48,6) e dagli Stati Uniti (46,1).

Dalla tabella qui sotto notiamo che in quattro nazioni i contagi sono aumentati notevolmente: Brasile, Iran, Messico ed Emirati Arabi. La Svezia ha diminuito i casi rispetto alla settimana precedente, ma rimane in una posizione critica.

Qual è la situazione della Spagna?

La Spagna sta migliorando la situazione anche se i numeri sono ancora alti. Infatti resta la seconda nazione europea con più contagi di questa settimana (13.056) e la settima al mondo nel rapporto tra contagi e popolazione (0,2766 per mille abitanti). La nazione spagnola ha già organizzato un “ritorno alla normalità” organizzato in fasce (leggi qui come vengono distribuite la fasce https://viviallestero.com/le-4-fasi-della-spagna-per-tornare-alla-normalita/) dove, in qualche aspetto, sembra andare “più veloce” di altre nazioni tipo l’Italia. Che forse la Spagna stia correndo troppo? Non lo possiamo sapere, vedremo i risultati tra qualche settimana.

 

 

Considerazioni di questa settimana:

La Russia e il Brasile stanno macinando numeri paurosi, senza dar cenno di importanti diminuzioni.

 

La Norvegia, Finlandia e Danimarca possono considerarsi fuori pericolo, cosa che non si può assolutamente dire della Svezia.

 

L’Irlanda dopo qualche settimana di crisi è riuscita a ridurre notevolmente il numero dei contagi.

 

Nonostante stia arrivando l’inverno, i numeri dell’Australia continuano ad essere molto bassi.