Il Washington Post ha pubblicato una classifica dei posti a livello mondiale dove e’ meglio trasferirsi al giorno d’oggi. Le due nazioni che spiccano di più sono Cina e Thailandia.

Della Cina abbiamo parlato più volte, quindi questa volta ci soffermiamo sull’altra nazione citata nella statistica commissionata dalla British bank HSBC.  La Thailandia e’ una delle nazioni più dinamiche degli ultimi anni. La sua capitale Bangkok e’ considerata la città con il maggiore aumento industriale del sud-est asiatico, per cui non dobbiamo pensare a questa città soltanto per vacanze e turismo, ma dobbiamo prenderla in considerazione anche per nuovi progetti e lavori. Già diverse società italo – thailandesi  ci hanno contattato per chiederci un aiuto nella ricerca di personale e/o nuovi soci italiani. Abbiamo anche pubblicato diverse offerte di lavoro per Italian speakers a Bangkok.

Vivere a BangkokCome spesso accade le professioni più richieste sono quelle dei cuochi e dei pizzaioli, dopotutto il cibo italiano ha sempre il suo fascino. Quindi fra offerte per nuovi imprenditori e offerte nel settore della ristorazione possiamo dire che Bangkok e’ una delle mete più interessanti del momento.

E visto che consigliamo il trasferimento nella stupenda città thailandese, vogliamo fornirvi qualche informazione in più. Diverse compagnie aree raggiungono Bangkok dall’Italia, per maggiori informazioni clicca qui. Qui di seguito vi riportiamo un mini listino prezzi per farvi comprendere il costo della vita nella capitale. I prezzi che vi riportiamo sono molto indicativi, ma vi consentono di farvi un’idea. Il costo dell’affitto di una casa per un mese si aggira sui 10mila baht (200 euro) ma la gamma di case disponibili e’ così  varia e differente che i prezzi possono variare molto fra loro. Le spese generiche per le bollette si aggirano sui 500 baht (10 euro) al mese.

E’ molto difficile fare una stima dei costi per il mangiare. Dipende molto da quanto una persona sappia e voglia adattarsi. Se mangiamo cibi locali nelle locande che troviamo in giro per le strade possiamo considerare 2500 baht (50 euro) mensili, se invece vogliamo sentirci “a casa” andando spesso al ristorante italiano e’ facile intuire che la spesa aumenterà (a volte anche di molto).

I trasporti pubblici sono molto economici. Se rimaniamo in città e non vogliamo badare a spese possiamo calcolare un massimo di 1000 baht di spesa, ma molto facilmente non arriveremo nemmeno a questa cifra.

Se invece che i mezzi di trasporto pubblici volessimo spostarci con i propri mezzi, consigliamo l’affitto di uno scooter. Il traffico della capitale thailandese e’ veramente caotico (e a volte anche pericoloso) per cui una moto ci renderebbe la vita un po’ più semplice rispetto ad un auto. Il costo dell’affitto di uno scooter per un mese si aggira attorno ai 20/25 euro (1000/1250 baht).

Il costo di internet e telefonia mobile e’ abbastanza contenuto. Anche in questo caso e’ difficile dare dei numeri, ma parlando della media possiamo considerare un costo che si aggira attorno ai 5-600 baht al mese.

In generale il costo della mano d’opera in Thailandia e’ basso e per questo motivo anche l’abbigliamento e’ molto più economico rispetto all’Italia. A Bangkok ci sono diversi mercati dove potrete trovare di tutto e fare dei veri affari.

Per cui ragazzi cosa aspettate? Se vi interessa un’esperienza a Bangkok e in Thailandia, cercate online più informazioni possibile e…partite!