Siamo di nuovo qui a raccontare le difficoltà che stiamo incontrando nei preparativi per la fuga!!

I nostri genitori ormai ci hanno messo una pietra sopra e si sono arresi alle nostre volontà, forse perché in fondo si rendono conto più di noi dei problemi che hanno in questo momento i giovani nel vivere e trovare lavoro in Italia. Parlando con loro abbiamo capito che la loro principale paura è dettata dall’idea che potremmo rimanere là per tutta la vita; ma in fondo i nostri affetti sono qua e la nostra idea non sarebbe comunque quella di rimanere per sempre distanti da loro, ma solamente di fare un’esperienza di vita che penso non abbia eguali per emozioni, paure e nuove scoperte!

Durante queste feste natalizie abbiamo iniziato a fare un po’ di cose utili per quando saremo giù: io ho iniziato a spedire via mail qualche Resume (si perché i nostri curriculum in Australia si chiamano così) con tanto di Cover letter che mi ha gentilmente corretto la mia Scottish pen friend, con cui mi sto anche allenando da qualche mese su skype, per migliorare un po’ la lingua, che penso sarà un grande scoglio!!

Brisbane Australia

Ne ho mandati più di 500 e piano piano sto ricevendo delle risposte, del tipo: “per ora non abbiamo posti vacanti, riprova a contattarci fra tre mesi” oppure “appena sei qua passa per un caffè e una chiacchierata” o ancora chi cestina la mail senza neanche leggerla! In fondo penso che anche questo ultimo comportamento sia normale, chissà quante mail ricevono al giorno di persone che, come me, cercano lavoro. Ma di sicuro non mi arrenderò e sto mandando mail anche alle Università per capire la fattibilità di fare un PhD, ovvero un nostro dottorato di ricerca, per cercare in tutti i modi di partire con la speranza che almeno uno di noi due sappia cosa andrà a fare!

Barbara invece si è iscritta ad un corso di pasticceria, primo perché è proprio la sua passione e secondo perché magari una volta giù le potrebbe essere d’aiuto per cercare un lavoro. Lei adora cucinare e decorare la tavola sempre in maniera originale e scherzando ogni volta mi dice di essere un archifood!!

Oltre a questo abbiamo messo degli annunci per affittare il nostro appartamento nella speranza di ricevere a breve qualche richiesta.

Navigando in internet e iscrivendomi a dei gruppi per italiani all’estero, ho conosciuto in uno di questi una signora gentilissima originaria di Ancona che da più di 20 anni vive in Australia e precisamente a Brisbane, proprio dove vorremmo andare noi. Lei, molto premurosamente, ci ha offerto una sistemazione per i primi giorni ed ha inoltre contattato i suoi amici e conoscenti per aiutarci a trovare lavoro! E’ incredibile come chi voglia intraprendere questo tipo di esperienza trovi nei connazionali all’estero un grande supporto.

Ma l’evento che più che mai c’ha fatto capire che stiamo facendo sul serio, è stato l’approvazione del WHV di Barbara. Fin d’ora ne avevamo solamente parlato…vorremmo andare….avremmo l’idea di…ma ora sta diventando tutto più reale…finalmente stiamo concretizzando quello che da mesi  stavamo solamente immaginando e sognando! Stamattina Barbara dal lavoro mi ha rigirato la mail del Governo Australiano che confermava l’approvazione delle sua richiesta ed il numero del visto e gli ho risposto: ci siamo! La paura si mescola all’emozione di partire e mi sono lasciato andare in un urlo di gioia…finalmente qualcosa di concreto! Anche lei, si è lasciata andare in una frase molto dolce, dove descriveva la sua paura per questa avventura ma riponeva fiducia che ce l’avremmo fatta, perché in fondo saremo insieme ed in fondo sarà la nostra più grande scommessa: noi stessi.

Fabrizio e Barbara