Ebbene sì, ve lo diciamo noi che ci siamo passati: lasciare tutto e andarsene all’estero non è affatto facile!
Negli ultimi giorni abbiamo iniziato a fare un po’ di cose utili per quando saremo giù: io ho iniziato a spedire via mail qualche Curriculum Vitae che abbiamo fatto tradurre in inglese ed ottimizzare per il mercato del lavoro australiano dai professionisti che collaborano con Viviallestero.com (clicca qui se vuoi farti tradurre il CV ed ottimizzarlo per il mercato lavorativo che più ti interessa).
Mollo tutto e vado dall’altra parte del mondo
Vi è mai capitato di dire mollo tutto e vado dall’altra parte del mondo? A noi sì, e presto lo faremo davvero!
Sinceramente abbiamo perso il conto di quanti CV abbiamo inviato, forse più di 100 e piano piano stiamo iniziando a ricevere delle risposte, molte delle quali iniziano con frasi del tipo: “per ora non abbiamo posti vacanti, riprova a contattarci tra qualche mese” oppure “il tuo profilo è molto interessante, appena arrivi in Australia passa nel nostro ufficio per un caffè e una chiacchierata”.
Siamo molto ostinati e vogliamo che il nostro progetto australiano non possa in nessun modo trasformarsi in un fallimento. Infatti Barbara ha deciso di iscriversi ad un corso di pasticceria perchè ha letto che i pasticceri, soprattutto italiani, sono molto ricercati ed apprezzati Down Under (così viene chiama l’Australia per essere dall’altra parte dell’equatore).
Oltre a questo abbiamo messo degli annunci per affittare il nostro appartamento nella speranza di ricevere a breve qualche richiesta. Del fatto di affittare il nostro appartamento ne parliamo anche nell’altro nostro post dove invece parliamo della difficoltà di comunicare ai nostri genitori la nostra decisione di trasferirsi in Australia.
Navigando in internet e iscrivendomi a dei gruppi per italiani all’estero, ho conosciuto in uno di questi una signora gentilissima originaria di Ancona che da più di 20 anni vive in Australia e precisamente a Brisbane, proprio dove vorremmo andare noi. Lei, molto premurosamente, ci ha offerto una sistemazione per i primi giorni ed ha inoltre contattato i suoi amici e conoscenti per aiutarci a trovare lavoro! Per noi che veniamo dall’Italia, nazione sempre più diffidente, è incredibile vedere come dei totali sconosciuti si sbattino per aiutarti.
Comunque sia non possiamo chiudere questo articolo senza parlare di un evento fondamentale per il nostro trasferimento: ci è stato approvato ad entrambi il WHV.
Come richiedere il Working Holiday VISA al giorno d’oggi
Richiedere il Working Holiday VISA al giorno d’oggi non è affatto difficile, anzi è molto semplice. Anche in questo caso noi ci siamo fatti aiutare dai ragazzi di Viviallestero.com perchè ancora non ci sentiamo sicuri con la lingua inglese, ma altrimenti basta accedere alla pagina dedicata sul sito del governo australiano.
Proprio stamattina ci è arrivata l’email da parte del Governo Australiano che confermava l’approvazione delle nostre richieste: ora sì, ci siamo! La paura si mescola all’emozione di partire e ci siamo lasciati andare in un urlo di gioia…finalmente qualcosa di concreto!
Ce la faremo, non abbiamo dubbi. Stiamo morendo dalla paura, ma siamo sicuri che questo progetto per il quale in molti ci stanno dando dei pazzi, ci regalerà tante emozioni e tante soddsfazioni!
Vi terremo aggiornati!
Fabrizio e Barbara