Bermuda rilascia un visto di 1 anno per chi lavora in smartworking. Un nuovo visto di un anno che è stato pensato dalla nazione delle Bermuda dal nome “Work from Bermuda” e che viene rilasciato a chi lavora da remoto. Il programma è stato attivato il 1 ° agosto 2020 e consente a chi lavora in smartworking (lavoro da remoto) di vivere nel territorio britannico per 12 mesi.
“Visto che posso lavorare online, perché non farlo da un paradiso come le Bermuda?” è quello che racconta Sadie Millard, una delle prime persone che hanno usufruito di tale visto.
Bermuda rilascia un visto di 1 anno per chi lavora in smartworking

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Fortunatamente le Bermuda sono riuscite a contenere con successo l’ondata del Coronavirus e quindi hanno deciso di “aprirsi” ai nomadi digitali. Per evitare il rischio di far entrare persone positive, è stato anche pensato un valido sistema di analisi e controllo prima dell’ingresso.
Tutti i paesi che offrono questa nuova tipologia di visti hanno avuto pochi contagi da coronavirus e hanno stabilito protocolli rigorosi. Tra questi anche una quarantena obbligatoria di 14 giorni e test prima di entrare nel paese.
Il visto, chiamato anche VISA 2.0, sta già riscuotendo un discreto successo, almeno tra i nomadi digitali che lavoro in settori non colpiti dalla pandemia.
Quali sono i requisiti necessari per poter applicare per questo visto?
- Essere maggiorenni
- Avere il casellario giudiziale pulito
- Avere un’assicurazione sanitaria
- Dimostrare di essere realmente dei lavori in smartworking (sia come persone autonome o dipendenti di una società. In entrambi i casi, sia come autonomo che come azienda che ti ha assunto, non si deve essere registrati nelle Bermuda)
- Compilare l’application form (che potete trovare qui: https://forms.gov.bm/work-from-bermuda/Apply)
- Pagamento della fee del visto (263 US$)