Un conto in banca è forse una delle pratiche più semplici e rapide da concludere.
Essendo indispensabile per lavorare in Olanda, affrettatevi ad assolvere a questa ulteriore incombenza non appena vi sarà possibile.
Nessun datore di lavoro vi pagherà lo stipendio in contanti (beh, almeno da quanto ho capito) o con assegno (in Olanda nessuno li usa più, anche se sono ancora accettati dalle banche, se proprio non esistono alternative) e nessun datore di lavoro verserà il vostro stipendio su un conto estero.
Come aprire un conto corrente in Olanda
Come già accennato, è possibile che per aprire un conto, la banca richieda il contratto d’affitto, la residenza o il So.Fi.: se siete sprovvisti di uno di questi documenti, la cosa può diventare complicata. Potete aspettare, ma dovrete avere il conto prima del versamento del primo stipendio.
Nella maggior parte delle banche troverete impiegati molto disponibili, che parlano inglese e che vi offriranno un caffè mentre aspettate di essere ricevuti da un agente.
In funzione della banca scelta e della singola agenzia, potrebbe essere offerta la possibilità di un fido per consentirvi di gestire le prime spese. Nel mio caso, ABN-AMRO mi ha offerto un fido di 1.000 Euro, che effettivamente mi ha aiutato un paio di volte durante i primi mesi.
Normalmente, dopo alcuni giorni dall’apertura del conto, la banca spedisce una tessera che si chiama equivalente del nostro bancomat (ma non usate questa parola, altrimenti non vi capiranno) o più comunemente PIN. Lo sportello bancomat, si chiama Geldautomaat, ma potete anche usare il termine inglese ATM.
A differenza del sistema italiano, il codice PIN lo sceglierete voi, recandovi alla vostra agenzia e potrete anche modificarlo in seguito, se lo desiderate.
La stessa carta funziona come carta ricaricabile (chipknip), utile per effettuare piccoli pagamenti come i parcheggi o piccole spese nei negozi: si può ricaricare tramite sportelli simili ai bancomat, ma più piccoli, nei quali è riportata la scritta chipknip, appunto. Molto spesso questi sportellini sono anche vicini agli sportelli per il pagamento dei parcheggi, in modo da consentirvi di caricare la tessera e poi pagare.
Un’altra cosa utile che è possibile fare con quasi tutte le banche, è il pagamento online, simile a quello che si farebbe con una carta di credito. Questo sistema si chiama iDeal ed è attivo in quasi tutti i siti online olandesi o che hanno una filiale in Olanda. Al momento del pagamento, sarete rimandati ad una pagina speciale della vostra banca, per poter inserire i dati di accesso al vostro conto. La banca autorizzerà o meno il pagamento, informando l’esercente, dopodichè sarete rimandati di nuovo al sito originale.
Al momento, le banche che consentono il pagamento tramite iDeal sono:
ABN Ambro
Fortis
ING
Rabobank
SNS Bank
Fonte: http://italiani.inolanda.info/