Abbiamo il piacere di parlare con la nostra amica Alessandra, imprenditrice italiana in Sud Africa. Ha aperto un negozio a Città del Capo. Leggiamo la sua intervista, potrà sicuramente interessare a molte persone che vogliono delle idee alternative per il proprio futuro.
Ciao Alessandra, prima di tutto vorremmo ringraziarti per il tempo che ci hai concesso. Parlare con un’italiana che ha deciso di intraprendere un’attività imprenditoriale in Sud Africa non è cosa di tutti i giorni. Vorremmo iniziare questa chiacchierata chiedendoti cosa ti ha portato a lasciare l’Italia.
Ho lasciato l’Italia, dopo aver terminato i miei studi universitari, nel 2010, alla volta del Sud Africa con lo scopo di migliorare o meglio imparare l’inglese. Doveva essere solo un periodo di vacanza studio ed invece…
Di che città sei?
Sono nata e cresciuta a Bergamo.
Quindi da quello che hai detto, sei partita senza un lavoro, ma solo con un corso di lingua in mano, giusto?
Esatto, non avevo nessun lavoro. Sono partita sola e con l’intento di frequentare una scuola di inglese per soli 3 mesi. Avevo prenotato scuola ed alloggio dall’Italia, ma il resto era tutta un’incognita per me. Durante il mio soggiorno a Cape Town ho incontrato una ragazza stupenda, Camilla, anche lei italiana, anche lei partita sola da Firenze con il mio stesso scopo. E’ grazie a lei se, una volta terminati i 3 mesi, ho deciso di restare. Tramite ragazzi sudafricani che lavoravano alla scuola, ho trovato uno stage in una radio locale. Un’esperienza unica che ha svolto un ruolo fondamentale nel miglioramento del mio inglese. Dopo 6 mesi, una volta finito lo stage, ho trovato un lavoro in una compagnia locale che cercava persone che parlassero italiano ed inglese, compagnia per cui ho lavorato 4 anni (e grazie alla quale ho conosciuto il grande Stefano di Viviallestero.com!!! E ho incontrato mio marito!!!)
Come diceva quel famoso giornalista, la domanda sorge spontanea: perché fra tutte le nazioni hai scelto proprio il Sud Africa?
Ho scelto il Sud Africa, più precisamente Cape Town, in quanto ho avuto la fortuna l’anno precedente di visitare il paese con la mia famiglia e me ne sono innamorata. La bellezza e diversità della città mi ha subito colpita. Il mare, le montagne, i vigneti ,i bellissimi paesaggi, la storia ad essa legata..ma anche la gente, lo spirito, l’atmosfera ..tutto insomma mi ha davvero affascinata al punto tale da voler tornare l’anno dopo!
Com’era il tuo inglese prima di partire?
Il mio inglese era pressoché inesistente. Ero in grado di ordinare al ristorante, chiedere informazioni base (quelle che studi sui libri di scuola per intenderci) ma non di sostenere una conversazione. Poi, come detto nelle domande precedenti, ho studiato tanto e ho fatto pratica sul posto.
Visto che continuano a chiedercelo in tanti, trovi che Cape Town sia una città pericolosa?
Cape Town, come tutte le altre grandi città al mondo, è pericolosa se frequenti i luoghi sbagliati, agli orari sbagliati.. Basta non cercarsela, essere responsabili e stare all’erta.
Quali secondo te sono gli aspetti positivi, nel settore lavorativo e nella tua vita privata, che qui trovi mentre in Italia no?
In Italia avevo frequentato diversi stage, non avevo un lavoro fisso. L’idea era quella di perfezionare l’inglese, tornare a casa e iniziare una carriera lavorativa li.
In realtà ho trovato lavoro e marito qui. Lavorativamente parlando la mia carriera qui è stata molto appagante. Nella compagnia per cui ho lavorato 4 anni, se sei una persona in gamba, capace, carismatica e hai voglia di fare, le promozioni non tardano ad arrivare; e così è stato anche per me.
Poi hai deciso di lasciare quella compagnia e diventare un’imprenditrice. Parlaci dei tuoi progetti.
Sì, esatto, recentemente ho lasciato la compagnia, non perché non fossi felice, ma perché da sempre volevo fare “qualcosa di mio”.
Ho così aperto un negozio, Save My Bag South Africa, che vende incredibili e coloratissime borse, 100% made in Italy, tutte realizzate a mano e importate direttamente da Save My Bag Italia, più precisamente della mia stupenda città, Bergamo!! 🙂
Alessandra, c’è qualcosa che ti manca dell’Italia?
Dell’Italia mi manca ovviamente la mia famiglia, i miei amici, i miei cani, la mia città. Ogni volta che torno a casa in vacanza, mi piange il cuore dover dire “Ciao, alla prossima”, ma sono fortunata perché ho persone nella mia vita che capiscono la mia scelta, la supportano e la rispettano. Gli affetti, se sono veri, non vengono cancellati dal tempo o dalla distanza.
Quando vedo i miei amici, mi dicono sempre ”Sandra, che bello averti qui, è come se non fossi mai partita!”.
Cosa consiglieresti a chi vuole seguire i tuoi passi?
Voglio rispondere senza peli sulla lingua. A chi vuole seguire i miei passi dico: Fatelo! Tirate fuori le palle e partite, che sia 1 mese, 1 anno o per sempre!
Mettetevi in gioco, provate, rischiate. Non avete nulla da perdere ma tutto da guadagnare!
Questa era l’ultima domanda, ti ringraziamo ancora e speriamo che le tue parole siano di supporto per chi vuole seguire una strada alternativa come hai fatto te. Ti auguriamo tutto il bene possibile col tuo progetto “Save my bag South Africa”. Se capitate a Cape Town, potete trovare il suo negozio in 105 Main Road, Green Point, Cape Town.
Grazie a voi, è stato un vero piacere poter rispondere alle vostre domande! Vi aspetto in Sud Africa!